Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Politica

La Camera approva la mozione di maggioranza sul rinnovo del Memorandum Italia-Libia sui migranti

La Camera conferma la linea del governo sulla cooperazione con Tripoli per il controllo dei flussi migratori. Respinte le proposte di revisione avanzate dalle opposizioni

by Redazione
15 Ottobre 2025
La Camera dei deputati

La Camera dei deputati | Alanews.it

Roma, 15 ottobre 2025 – L’aula della Camera dei Deputati ha approvato la mozione delle forze di maggioranza sul Memorandum d’intesa tra Italia e Libia per la gestione dei flussi migratori. La mozione ha ottenuto 153 voti favorevoli, 112 contrari e 9 astensioni, e impegna il governo a proseguire con la strategia nazionale di contrasto ai trafficanti di migranti e di prevenzione delle partenze dalla Libia, basata sul rinnovo del Memorandum originario del 2017.

Approvazione della mozione di maggioranza e rigetto delle opposizioni

La mozione approvata rappresenta un sostegno esplicito all’attuale strategia italiana di cooperazione con la Libia per la gestione dei flussi migratori, rinnovando l’intesa sottoscritta sette anni fa. Il documento impegna il governo a proseguire nel contrasto ai trafficanti di esseri umani e a prevenire le partenze dai porti libici, confermando la validità del Memorandum come strumento principale.

La bandiera della Libia
La bandiera della Libia | Pixabay @jorono – alanews.it

Sono state invece bocciate le due mozioni presentate dalle opposizioni, entrambe accompagnate da un parere negativo del governo. Tra queste, quella proposta da Pd, Avs, Iv e Più Europa, che chiedeva di sospendere ogni forma di cooperazione tecnica, materiale e operativa con la Libia, al fine di evitare il ritorno forzato di migranti nel paese nordafricano e di procedere a una revisione integrale degli accordi bilaterali. Anche la mozione del Movimento 5 Stelle, che prevedeva l’interruzione del rinnovo automatico del Memorandum per avviare una sua revisione, non ha trovato sufficiente consenso.

Le critiche del Movimento 5 Stelle e il dibattito sul Memorandum

Il deputato Alfonso Colucci (M5S) ha sottolineato nella sua dichiarazione di voto come la questione migratoria sia tornata al centro del dibattito politico con la mozione, evidenziando un incremento degli sbarchi in Italia: “quasi 300mila migranti sbarcati dall’insediamento del governo Meloni, con 54.380 arrivi registrati al 14 ottobre 2025, un dato in crescita rispetto al 2024”. Colucci ha definito la situazione “un fallimento totale”, denunciando il peggioramento della situazione in Libia e la necessità di rinegoziare il Memorandum del 2017, che a suo avviso si è trasformato da strumento di contrasto alla tratta in un meccanismo che ne rafforza la presenza.

Nel suo intervento, il deputato ha inoltre evidenziato la collusione fra la Guardia costiera libica e milizie criminali armate, citando fonti come l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni dell’ONU. Secondo Colucci, il governo italiano si sarebbe fatto “bloccare dai trafficanti” e avrebbe ceduto al “ricatto libico” in diverse circostanze, inclusa la vicenda del mandato di arresto internazionale emesso dalla Corte Penale Internazionale nei confronti di Almasri.

Il deputato del M5S ha chiesto maggiore trasparenza sull’impiego dei fondi nazionali ed europei destinati alla cooperazione con la Libia, proponendo il monitoraggio delle condizioni nei centri di detenzione libici e l’introduzione di condizionalità sul rispetto dei diritti umani fondamentali. Infine, ha sollecitato un ruolo più attivo dell’Italia nelle sedi europee per promuovere la stabilità e la legalità in Libia.

Le tensioni politiche riguardano non solo la gestione migratoria ma anche la complessa situazione interna libica, paese nordafricano che si estende su 1.759.540 km² con una popolazione di circa 6,8 milioni di abitanti. La Libia è una repubblica parlamentare con capitale Tripoli, governata da un governo di unità nazionale riconosciuto dall’ONU, guidato dal Primo Ministro Abdul Hamid Mohammed Dbeibeh. Il paese vive da anni una situazione di instabilità politica e sociale, con profonde implicazioni sulla gestione dei flussi migratori verso l’Europa.

Tags: LibiaUltim'ora

Related Posts

Le parole di Crosetto sull'Ucraina
Politica

Ucraina, Crosetto: “La Lega dirà sì al decreto, bisogna far sedere la Russia al tavolo”

4 Dicembre 2025
Schlein su Ucraina, manovra e non solo
Politica

Ucraina, manovra, coalizione di centrosinistra e non solo: le parole di Schlein

4 Dicembre 2025
Putin sull'Occidente
Esteri

Russia, parla Putin: “Occidente da compatire, Trump sincero ma…”

4 Dicembre 2025
Pete Hegseth
Esteri

Bradley scagiona Hegseth: “Nessun ordine di eliminare tutti i sopravvissuti all’attacco”

4 Dicembre 2025
Ritrovata la possibile arma del delitto del femminicidio nelle Marche
Cronaca

Femminicidio nelle Marche, trovato un tubo di ferro: potrebbe essere l’arma del delitto

4 Dicembre 2025
Strage di Castel d'Azzano: Maria Luisa Ramponi non risponde al giudice
Cronaca

Carabinieri morti a Castel d’Azzano: Maria Luisa Ramponi non risponde al giudice

4 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Oroscopo di Maga Ala: emozioni intense, chiarimenti profondi e incontri sorprendenti per Cancro e Bilancia
  • SS Lazio, “Oltre alla faccia ci mettiamo anche il cuore”: la protesta dei gruppi laziali
  • Tifosi Lazio, protesta compatta contro Lotito e arbitri: “Oltre alla faccia, anche il cuore”
  • Ucraina, Crosetto: “La Lega dirà sì al decreto, bisogna far sedere la Russia al tavolo”
  • Serbia in crisi energetica: Vucic valuta l’adesione alla banca dei Brics

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.