Dl fisco, nel testo dell’emendamento vengono introdotte le nuove regole per le ispezioni fiscali: ecco cosa bisogna sapere
La commissione Finanze della Camera ha dato il via libera a un emendamento al decreto fiscale che introduce nuove regole per le ispezioni fiscali condotte dall’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza (Gdf). La norma richiede che le verifiche siano effettuate solo se adeguatamente motivate, con l’obbligo di indicare espressamente le ragioni che giustificano l’accesso nei locali di aziende e studi professionali.
Nuove regole per le ispezioni fiscali
Secondo la nuova disposizione, in caso di accesso, ispezione e verifiche fiscali nei locali destinati all’esercizio di attività commerciali, industriali, agricole, artistiche o professionali, le circostanze e le condizioni che hanno portato all’intervento devono essere “espressamente ed adeguatamente indicate e motivate” sia negli atti di autorizzazione sia nei verbali redatti dagli organi ispettivi. Questo passaggio è fondamentale per garantire la trasparenza e la correttezza delle procedure di controllo fiscale.
Adeguamento alla sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo
La norma rappresenta un adeguamento alla sentenza di condanna che l’Italia ha ricevuto a febbraio scorso dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. La sentenza aveva sottolineato la necessità di una maggiore chiarezza e motivazione nelle ispezioni fiscali per tutelare i diritti dei contribuenti.
Per facilitare le operazioni di controllo e supportare cittadini e imprese, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione numerosi servizi online e sportelli di assistenza, con la possibilità di prenotare appuntamenti sia in ufficio che virtuali. Questi strumenti mirano a rendere più accessibile e trasparente il rapporto tra fisco e contribuente.






