Roma, 13 giugno 2025 – La Presidenza del Consiglio ha convocato oggi un vertice in videoconferenza per analizzare le ripercussioni dell’escalation militare in Medio Oriente. Al centro della discussione è emersa la preoccupazione per il recente rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), che ha riscontrato violazioni da parte dell’Iran agli obblighi previsti dal Trattato sulla Non Proliferazione delle Armi Nucleari (TNP).
Vertice a Palazzo Chigi: le preoccupazioni sull’Iran
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha guidato l’incontro nel quale sono stati esaminati i contenuti del rapporto AIEA che evidenziano come l’Iran non abbia rispettato i suoi impegni in materia di controllo nucleare. La nota ufficiale di Palazzo Chigi sottolinea che “si sono registrati con preoccupazione i rapporti dell’AIEA che hanno trovato l’Iran in violazione dei suoi obblighi secondo il Trattato sulla Non Proliferazione delle Armi nucleari”.
Nel corso della riunione è stato ribadito il “pieno sostegno ai negoziati” in corso tra Stati Uniti e Iran volti a raggiungere un accordo sul programma nucleare iraniano. A testimonianza di questo impegno, sono state ricordate le due tornate negoziali ospitate recentemente a Roma. È stato sottolineato come una soluzione diplomatica debba rimanere la “priorità assoluta” per la comunità internazionale.
La situazione attuale in Medio Oriente e il ruolo dell’Italia
L’escalation militare in Medio Oriente ha reso urgente un confronto a livello internazionale. L’Italia, sotto la guida di Meloni, si è impegnata a monitorare attentamente la situazione, auspicando che il dialogo e la diplomazia prevalgano su ogni forma di conflitto. La posizione espressa nel vertice conferma la determinazione italiana a favorire il mantenimento della pace e della stabilità regionale, in linea con gli impegni assunti nelle sedi multilaterali.
Le violazioni iraniane riscontrate dall’AIEA rappresentano un elemento di forte tensione nelle relazioni internazionali, e la comunità mondiale segue con attenzione l’evolversi delle trattative diplomatiche. Palazzo Chigi ribadisce l’importanza del rispetto degli accordi internazionali per garantire la sicurezza globale.






