Inceneritore, Marino: “Romani pagheranno 1,5 miliardi di tasse ue per le emissioni”
“Operazione da 7 miliardi per i privati”
Politica (Roma). “Un inceneritore con contratto di gestione trentennale che garantirebbe 7-8 miliardi di euro di profitti a un soggetto privato, mentre i cittadini di Roma si troveranno a pagare 1,5 miliardi di euro in tasse sull’anidride carbonica da qui al 2062. Questa è l’operazione che il governo Meloni, tramite il suo commissario Gualtieri, vuole imporre alla città”. A denunciarlo è l’ex sindaco di Roma ed europarlamentare Ignazio Marino, intervenuto alla presentazione del libro contro l’inceneritore nella capitale, in piazza Venezia. “L’anno prossimo – ha spiegato Marino – entrerà in vigore la norma europea che impone costi sulle emissioni di CO₂: 400mila tonnellate l’anno a 100 euro a tonnellata significa un miliardo e mezzo di euro di costi per i romani. E questo si aggiunge a una Tari già tra le più alte d’Italia”. “Per 33 anni e mezzo i cittadini pagheranno per un’opera imposta contro la loro volontà, dannosa per l’ambiente e per la salute – ha proseguito – con rischi seri per l’esposizione (Stefano Chianese/alanews)