Bologna, 18 novembre 2025 – Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha espresso con fermezza la sua contrarietà allo svolgimento della partita di Eurolega di basket tra la Virtus Bologna e il club israeliano Maccabi Tel Aviv, prevista per il 21 novembre al PalaDozza. Secondo Lepore, le condizioni di ordine pubblico non sono adeguate per garantire un evento sereno e sicuro nel cuore della città.
Le preoccupazioni di Lepore sull’ordine pubblico
Nel suo intervento, Lepore ha evidenziato come i rischi per l’incolumità di cittadini, commercianti e per la stessa città siano molto elevati. La partita si gioca in un contesto particolarmente delicato, con la previsione di manifestazioni di protesta che potrebbero coinvolgere almeno 5-10 mila manifestanti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Questi cortei si svolgeranno attorno al centro storico, aumentando così la complessità della gestione dell’ordine pubblico.
Il sindaco ha inoltre denunciato che al Comune di Bologna verrebbero addebitati costi per la gestione dell’ordine pubblico stimati in quasi 200 mila euro, comprendenti anche le spese per la sospensione di cantieri pubblici. Lepore ha definito questa situazione “totalmente inaccettabile e irrispettosa per la città“. Ha quindi invitato il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a riconsiderare la decisione di far disputare la partita in queste condizioni, sottolineando che è ancora possibile posticipare l’incontro o spostarlo in un’altra sede, come l’Unipol Arena di Casalecchio.

Il braccio di ferro tra Comune e Governo
Il caso Virtus-Maccabi si è trasformato in un acceso confronto politico tra l’amministrazione comunale e il Governo. Dopo le dichiarazioni del ministro Piantedosi, che ha confermato la volontà di mantenere la partita al PalaDozza, Lepore ha ribadito la necessità di un dialogo costruttivo e di una gestione più condivisa della sicurezza.
L’assessora comunale alla Sicurezza, Matilde Madrid, ha espresso analoghe preoccupazioni, manifestando disaccordo sulla scelta di far giocare la partita nel centro storico di Bologna. Nel frattempo, i gruppi di manifestanti pro Palestina si stanno organizzando per protestare contro la partita, annunciando azioni e presidi che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione.
Il sindaco Lepore ha infine lanciato un appello sia alle forze dell’ordine che ai manifestanti affinché si evitino atti di violenza e danneggiamenti, sottolineando che “agire contro la città non fa il bene della causa palestinese né della pace”.






