Papa Leone XIV ha incontrato il presidente dell’Argentina nel Palazzo Apostolico Vaticano
Papa Leone XIV ha ricevuto in udienza il presidente della Repubblica Argentina, Javier Gerardo Milei, sottolineando le relazioni bilaterali tra i due stati. Durante l’incontro, si è discusso di economia, povertà e coesione sociale, evidenziando la necessità di un impegno per la pace.
Questa mattina, sabato 7 giugno 2025, Papa Leone XIV ha ricevuto nel Palazzo Apostolico Vaticano il presidente argentino Javier Milei. Questo incontro, avvenuto a pochi giorni dall’insediamento del nuovo pontefice, segna un importante passo nelle relazioni tra la Santa Sede e l’Argentina, un Paese che si trova ad affrontare sfide sociali ed economiche significative.
Discussione sulla situazione socio-economica
Durante l’udienza, a cui hanno partecipato anche il segretario di Stato, Cardinale Pietro Parolin, e Mons. Miroslaw Wachowski, si è discusso di temi di grande rilevanza, come la situazione socio-economica del Paese sudamericano. Le dichiarazioni ufficiali rilasciate dalla Sala Stampa Vaticana hanno messo in evidenza un reciproco apprezzamento per le solide relazioni bilaterali, con l’intento di rafforzarle ulteriormente.
La lotta alla povertà
Uno dei punti chiave affrontati è stato il drammatico aumento della povertà in Argentina, che ha raggiunto livelli allarmanti a causa della crisi economica in corso. Milei, noto per le sue posizioni liberiste e le sue politiche aggressive di austerità, ha espresso la necessità di politiche più incisive per contrastare la povertà e promuovere la coesione sociale. Il Papa ha sottolineato l’importanza di un impegno condiviso per la pace e la giustizia sociale, richiamando l’attenzione sulla necessità di risolvere i conflitti che affliggono vari contesti internazionali.
Un pontificato impegnato
Il Papa, da poco eletto, ha avviato un pontificato caratterizzato da un forte impegno verso le questioni sociali e la giustizia, riflettendo sul suo motto “In Illo uno unum” che enfatizza l’unità e la comunità. Durante l’incontro, è emersa anche la preoccupazione per i conflitti regionali, con un richiamo alla necessità di una risposta urgente e coordinata per promuovere la pace.
La visita di Milei al Vaticano non è solo un segnale di apertura nei rapporti tra Argentina e Santa Sede, ma rappresenta anche un’opportunità per il nuovo Papa di affrontare questioni cruciali che riguardano la dignità umana e il benessere sociale, nell’ottica di una Chiesa più attenta alle sfide contemporanee.