Roma, 19 dicembre 2025 – Tutti i parlamentari di Fratelli d’Italia sono convocati a Roma il 23 dicembre alla Camera con unico obiettivo: consegnare a Giorgia Meloni un regalo di Natale, il super computer dal costo di circa 10.000 euro, con postazione fissa, mobile e casse hi-tech.
Le feste in “casa” Giorgia Meloni e nella Lega
In realtà la premier Giorgia Meloni vorrebbe due regali, ma di uno può occuparsene solo il gruppo dei senatori: approvare rapidamente, prima dell’antivigilia, la legge di bilancio, che è bloccata a Palazzo Madama a causa delle tensioni nella maggioranza, l’ultima delle quali riguarda le pensioni. Praticamente, il “presente”, dopo il letto king size dell’anno scorso, sarà un computer di fascia molto alta, “top di gamma”, secondo le fonti di Fratelli d’Italia, da usare a casa, perché a Palazzo Chigi non manca già nulla. Ogni parlamentare ha versato una quota di 50 euro. Manca solo il fiocco.
Anche in casa Lega è tempo di festeggiamenti. La deputata Simonetta Matone a “Un Giorno da Pecora” ha descritto la cena di Natale nei minimi dettagli: la location, l’hotel Parco dei Principi ai Parioli, era splendida, con finger food eleganti, cavatelli, cannelloni, omelette e crêpes. “Tutto molto buono, tutto molto raffinato”. Il costo è stato di cento euro a persona, senza rimpianti. Alla fine, è sorta una piccola polemica: panettone sì, pandoro no.
Il regalo a Salvini? Un viaggio per due nel Nord Europa. Per il vicepremier leghista quindi un dono che parla di movimento, mentre per Giorgia Meloni uno strumento per restare alla scrivania.

Affaire casa comprata dalla premier
Negli ultimi mesi Giorgia Meloni ha acquisito una nuova abitazione, registrata come “prima casa”, e questo ha comportato una significativa diminuzione del reddito da lei dichiarato: dai circa 460.000 euro del 2024 a circa 180.000 euro nel 2025, proprio per l’inserimento dell’acquisto nella sua dichiarazione dei redditi ufficiale. L’abitazione è stata comprata con un mutuo e poi trasferita a condizioni migliori con un’altra banca.
L’operazione immobiliare ha suscitatopotenziale attenzione pubblica e politica, con interrogazioni parlamentari depositate da esponenti di Italia Viva nei confronti della premier Giorgia Meloni per chiedere chiarimenti su eventuale uso di soldi pubblici nell’acquisto e sulla trasparenza delle operazioni legate alla casa.
In precedenza la nuova abitazione – descritta come una villa di pregio nel quartiere Torrino a Roma – era stata oggetto di attenzione mediatica per dettagli come superficie, giardino e piscina, acquistata versando un anticipo e saldando il resto successivamente.






