Roma, 20 dicembre 2025 – Intervenuto oggi a margine delle discussioni sulla Legge di Bilancio 2026, il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha commentato con una certa dose di ironia e pragmatismo la questione dell’anticipo della pensione di vecchiaia, tema che nelle ultime settimane ha animato il dibattito politico e sociale.
L’anticipo della pensione di vecchiaia: una misura poco considerata
Il ministro Giorgetti ha spiegato che la possibilità di andare in pensione anticipatamente, cumulando gli importi di forme pensionistiche di previdenza complementare, è stata una misura introdotta dal governo nel corso del 2024, ma che, a suo avviso, “pare non interessasse a nessuno“. La norma, inserita in un emendamento alla manovra, è stata ora cancellata, poiché non ritenuta strategica dal punto di vista politico e sociale. Questa decisione riflette una valutazione pragmatica sull’effettiva domanda e rilevanza della misura per i cittadini, sottolineando come il governo stia concentrando le proprie risorse e attenzioni su altre priorità.

Giorgetti risponde sul tema dimissioni: “Ciò che conta è il risultato finale”
In risposta alle domande dei giornalisti circa la possibilità di presentare le dimissioni in un momento di tensione politica, Giorgetti ha risposto con un sorriso: “Alle dimissioni ci penso tutte le mattine, sarebbe la cosa più bella da fare, per me personalmente“, ma ha subito aggiunto che, essendo questa la sua ventinovesima legge di bilancio, conosce bene i meccanismi parlamentari e istituzionali. Ha ribadito che l’obiettivo primario è il risultato finale e il lavoro nell’interesse degli italiani: “Crediamo di aver fatto delle cose giuste, di lavorare bene per il Paese“.
Giancarlo Giorgetti, in carica come ministro dell’Economia dal 22 ottobre 2022 nel governo guidato da Giorgia Meloni, è una figura di lungo corso nella politica italiana e nelle istituzioni economiche, con un’esperienza pluridecennale che lo ha visto anche presidente della Commissione Bilancio della Camera e ministro dello Sviluppo Economico nel governo Draghi. La sua posizione sul pensionamento anticipato e le sue riflessioni sulle tensioni politiche offrono un quadro chiaro della strategia di governo e delle priorità attuali.






