In un clima politico e giudiziario ancora segnato dalla discussione sulla riforma della giustizia, Marina Berlusconi ha espresso parole forti in difesa della memoria del padre, Silvio Berlusconi, rivolgendosi soprattutto a chi rappresenta la magistratura italiana. La figlia dell’ex presidente del Consiglio ha scritto un articolo su Il Giornale nel quale ha definito “sacrosante” le parole con cui ha denunciato i trent’anni di accuse e calunnie che hanno segnato la vita di suo padre. E a farle eco ci ha pensato Maurizio Gasparri.
La risposta di Gasparri a Parodi: richiesta di scuse a Berlusconi
Nel dibattito che ha seguito la pubblicazione dell’articolo, il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, ha preso posizione con durezza nei confronti di Giuseppe Parodi, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM). Parodi aveva infatti commentato minimizzando le lamentele di Marina Berlusconi, sostenendo che “le sentenze giuste poi arrivano, anche se con tempi lunghi”. Gasparri ha definito queste parole “un’occasione persa” e ha invitato Parodi a chiedere scuse pubbliche alla memoria di Silvio Berlusconi, accusando la magistratura di essere stata “faziosa, politicizzata, avvelenata da pregiudizi e da principi insani”. Il senatore azzurro ha inoltre annunciato che porterà la questione in aula al Senato nelle prossime ore, sottolineando come le affermazioni di Parodi rappresentino “ulteriore vergogna” per la magistratura italiana.
La riforma della giustizia al centro del dibattito parlamentare
Proprio giovedì prossimo è prevista l’approvazione definitiva della riforma costituzionale in materia di giustizia, un tema al centro dell’agenda politica del governo guidato dalla premier Giorgia Meloni. La riforma, che ha già ricevuto un secondo via libera dal Senato con 106 voti favorevoli, punta alla separazione delle carriere tra magistrati inquirenti e giudicanti e introduce misure per garantire un sistema giudiziario più efficiente e trasparente. La premier ha definito questa riforma “un passo avanti fondamentale” e ha assicurato che il percorso legislativo proseguirà con determinazione, nonostante le critiche delle opposizioni.






