Freedom Flotilla, un sit-in al Pantheon per chiedere la liberazione: “Una vergogna”
La manifestazione è stata organizzata da Pap e alcune sigle palestinesi
Politica (Roma). Era partita da Catania, la nave Freedom Flotilla, per arrivare a Gaza. Una imbarcazione con a bordo aiuti umanitari e composto da un equipaggio che tra gli altri contava anche la presenza di Greta Thunberg. Un viaggio durato alcuni giorni e che si è fermato nelle acque internazionali di fronte la Striscia di Gaza. I componenti della nave e i beni umanitari sono stati sequestrati oggi dall’Idf, scatenando l’indignazione di molti. Amnesty International parla di crimine internazionale e molte entità palestinesi hanno organizzato, per questo, numerose manifestazioni per la giornata di oggi. Anche a Roma si è scesi in piazza e lo si è fatto al Pantheon. “Quello che è successo è una vergogna. Crediamo che sia inaccettabile come lo è il genocidio a Gaza. Il governo fermi l’invio di armi”, racconta Beatrice Gamberini di Potere al Popolo. Al sit-in anche Khaled El Qaisi che ha rimarcato come “è importante essere in piazza, portando la bandiera palestinese per denunciare i crimini di Israele”. (Davide Di Carlo/alanews)