Roma, 12 giugno 2025 – Nicola Fratoianni, esponente di spicco di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS), è intervenuto oggi nel corso del programma Start di Sky Tg24 per commentare l’ipotesi di un taglio dell’Irpef previsto nella prossima manovra finanziaria del governo.
Fratoianni critica il taglio dell’Irpef: “Non riduce le diseguaglianze”
Secondo Fratoianni, nel dibattito pubblico si parla spesso di abbassare le tasse senza però specificare “a chi le si abbassano e a chi le si alzano”. Il deputato di AVS ha sottolineato come, nonostante le numerose manovre fiscali adottate negli anni, si sia assistito a un aumento delle diseguaglianze sociali. “In questo Paese con tutte le manovre intervenute su questo fronte abbiamo assistito a un processo che ha aumentato la diseguaglianza” ha affermato il politico, mettendo in guardia dagli effetti regressivi di misure come la flat tax.
Fratoianni ha poi rivolto un appello alla solidarietà delle persone più ricche, chiedendo un contributo maggiore nella redistribuzione della ricchezza, e ha accusato le politiche fiscali attuali di andare contro lo spirito della Costituzione. “Non si può continuare a sopportare scelte di politica fiscale che contraddicono lo spirito della Costituzione perché aumentano la disuguaglianza o costruiscono diversi trattamenti, basti pensare alla flat tax”, ha dichiarato.
Alleanza Verdi e Sinistra e il dibattito sulla giustizia fiscale
L’intervento di Fratoianni si inserisce nel contesto delle tensioni politiche e sociali riguardanti la riforma fiscale e la necessità di garantire una maggiore equità nella distribuzione del carico tributario. AVS, formazione politica nata nel 2022 dall’unione di Europa Verde e Sinistra Italiana, ha più volte sottolineato l’importanza di politiche che coniughino giustizia sociale e ambientale, sostenendo misure come l’introduzione di un salario minimo e la riduzione delle diseguaglianze economiche.
In vista della prossima manovra, il segretario di Sinistra Italiana e deputato alla Camera continua dunque a denunciare un sistema fiscale che, a suo avviso, scarica il peso delle imposte in modo sproporzionato sulle fasce medio-basse della popolazione, mentre le aliquote sui redditi più alti vengono ridotte, alimentando così le disparità.






