Roma, 25 dicembre 2025 – In occasione del Natale, Nicola Fratoianni, segretario di Sinistra Italiana e leader di Alleanza Verdi e Sinistra, rivolge un accorato pensiero alla situazione in Palestina, con particolare attenzione alle difficoltà dei civili nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Su Facebook, Fratoianni sottolinea la tragedia umanitaria che continua a colpire la popolazione palestinese, soprattutto i bambini, vittime di un conflitto che dura da anni.
Fratoianni e la denuncia del conflitto in Palestina
Nel suo messaggio, Fratoianni ricorda che “milioni di persone celebrano la nascita di un bambino emarginato e nato in povertà”, un momento che per molti rappresenta speranza e riflessione. Tuttavia, il segretario di Sinistra Italiana non può esimersi dal pensare alla drammatica realtà della Palestina, dove “a Gaza i bombardamenti israeliani hanno ucciso decine di migliaia di persone, con un terzo dei morti che sono bambini”, mentre in Cisgiordania “l’occupazione continua a uccidere, umiliare e straziare il popolo palestinese”.
Fratoianni definisce come “genocidio in corso” la situazione vissuta nella regione, un fatto che “resterà come una macchia indelebile per i potenti del mondo”, accusati di chiamare “pace” quella che è in realtà “la prosecuzione della guerra”. Il leader della sinistra italiana sottolinea inoltre la condizione di estrema vulnerabilità delle persone, molte delle quali “muoiono di freddo nelle tendopoli o restano sepolte sotto le macerie” durante le festività natalizie.
La mobilitazione per la libertà della Palestina
Nonostante il quadro drammatico, Fratoianni evidenzia come il 2025 sia stato anche “l’anno della mobilitazione: piazze gremite contro il genocidio, una solidarietà vera, larga e popolare, per la libertà di un popolo palestinese”. Nel suo messaggio di auguri, invita a non smettere di impegnarsi per Gaza e una Palestina libera, affermando che “stare dalla parte degli oppressi è una scelta che riguarda tutte e tutti noi”.
Conclude infine con un augurio di “guardare il futuro con più fiducia e ottimismo”, rivolgendosi a tutte le persone che in queste ore celebrano il Natale, e ribadendo il suo abbraccio a chi soffre e a chi lotta per la pace.
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