Il primo Forum Italia-Balcani promuove la collaborazione turistica e rafforza le relazioni tra Italia e Sud-Est Europa, puntando su integrazione e crescita condivisa.
Roma, 18 luglio 2025 – Si è svolto presso l’hotel St Regis di Roma il primo Forum Italia-Balcani sul Turismo, denominato “Bridging Destinations”, un evento strategico promosso dal Ministero del Turismo e da ENIT S.p.A. volto a consolidare i legami tra Italia, Albania, Croazia, Grecia, Montenegro e Bulgaria. Il Forum ha rappresentato un’occasione unica per approfondire le opportunità di collaborazione turistica e rafforzare la presenza italiana nei Balcani occidentali nel quadro di una più ampia strategia governativa.
Un ponte di pace attraverso il turismo
L’evento è stato inaugurato dalla ministra del Turismo, Daniela Santanché, in carica dal 22 ottobre 2022 nel governo guidato da Giorgia Meloni. Santanché ha sottolineato l’importanza di sviluppare rapporti economici e infrastrutturali nel settore turistico con i Paesi balcanici, evidenziando come il turismo possa essere un vero e proprio “ponte di pace”. “Se ci sono i turisti, non passano gli eserciti”, ha dichiarato la ministra, ribadendo la volontà di costruire offerte turistiche integrate con l’Est Europa.
L’iniziativa si inserisce nella strategia del governo italiano che punta a sostenere il processo di integrazione europea dei Balcani occidentali in sinergia con gli altri Stati membri dell’UE. Questa strategia si fonda su tre pilastri fondamentali: sicurezza nazionale, crescita economica e stabilità politica.
Il ruolo dell’Italia e il contributo di Antonio Tajani
Alla giornata di lavori ha partecipato anche il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, in carica dal 22 ottobre 2022 e vicepresidente del Consiglio dei ministri. Tajani ha evidenziato l’importanza di eventi come “Bridging Destinations” per favorire l’ingresso nella UE di alcuni Paesi balcanici e per alleggerire le tensioni nella regione. “L’Italia vuole essere protagonista e rafforzare la propria presenza in questi territori che guardano con attenzione ai prodotti italiani”, ha affermato il titolare della Farnesina.
Il Forum ha coinvolto non solo le istituzioni dei diversi Paesi, ma anche gli operatori del settore privato, in un confronto internazionale volto a valorizzare il turismo come strumento di sviluppo condiviso e opportunità di crescita economica. L’incontro ha segnato un passo importante per consolidare la cooperazione multilaterale nel bacino dei Balcani e rilanciare le relazioni turistiche e culturali tra Italia e paesi confinanti.
Fonte: Davide Di Carlo - Turismo, a Roma 'Bridging Destinations'. Santanché: "Se ci sono turisti, non passano eserciti"





