Isernia, 8 settembre 2025 – Lotta quotidiana contro le morti sul lavoro, definita dal presidente della Camera, Lorenzo Fontana, una vera e propria battaglia di civiltà. Fontana ha rilasciato queste dichiarazioni a margine di una visita istituzionale ai Laboratori del Parco Scientifico dell’Irccs Neuromed di Pozzilli (Isernia), sottolineando l’importanza della prevenzione e della vigilanza per contrastare efficacemente questa piaga sociale.
Lorenzo Fontana: “Una battaglia che si combatte ogni giorno con i controlli sul territorio”
Il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, ha evidenziato che la problematica delle morti sul lavoro non si risolve solo attraverso la legislazione, ma anche con un costante monitoraggio sul campo. “Le regole ci sono, purtroppo a volte vengono disattese”, ha dichiarato Fontana, che ha aggiunto come la lotta si svolga soprattutto attraverso i controlli, in particolare su appalti e cantieri, per garantire che le norme vengano rispettate. “Serve che tutti assieme si combatta perché è una cosa che riguarda tutti, che riguarda la civiltà di un paese”, ha ribadito.
Prevenzione e cultura della sicurezza: la cifra della civiltà di un Paese
Fontana ha definito la prevenzione come la vera misura della civiltà di una nazione: “È una delle cose più terribili andare a lavorare e non tornare più a casa”. La responsabilità, secondo il presidente della Camera, è collettiva e richiede un impegno condiviso tra istituzioni, aziende e lavoratori per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro. La sua visita ai laboratori di Pozzilli ha rappresentato anche un momento di riflessione sul progresso scientifico e tecnologico come strumenti utili a ridurre gli incidenti sul lavoro.
Con queste parole, Fontana ha riaffermato l’urgenza di proseguire senza sosta in questa battaglia, che è innanzitutto una sfida culturale e sociale, oltre che normativa.



