Roma, 29 novembre 2025 – Fratelli d’Italia (FdI) ha annunciato la riformulazione dell’emendamento alla legge di Bilancio, a prima firma del senatore Lucio Malan, relativo alle riserve auree detenute da Bankitalia. Il testo aggiornato, incluso nel fascicolo degli emendamenti segnalati dai gruppi parlamentari, elimina il riferimento esplicito che attribuiva le riserve d’oro allo Stato, sostituendolo con una formulazione che sottolinea la proprietà delle riserve da parte del “Popolo Italiano”.
Modifica dell’emendamento sul possesso dell’oro di Bankitalia
Il nuovo emendamento propone un’interpretazione autentica dell’articolo che disciplina la gestione delle riserve auree nel testo unico delle norme di legge in materia valutaria. Nel dettaglio, il provvedimento indica che le riserve auree gestite e detenute dalla Banca d’Italia “appartengono al Popolo Italiano“, anziché allo Stato, come previsto nella versione precedente. Questa modifica rispecchia una scelta politica che vuole enfatizzare il legame diretto tra la proprietà delle riserve auree e la collettività nazionale.
L’emendamento è stato approvato nonostante il rigetto di altri 105 emendamenti dichiarati inammissibili nell’ambito dell’esame della manovra finanziaria al Senato. La decisione di mantenere e riformulare l’emendamento è stata discussa nel corso di un vertice a Palazzo Chigi, presieduto dalla premier Giorgia Meloni, con i leader della maggioranza. Tra i temi affrontati, oltre alla questione dell’oro, figurano anche gli affitti brevi, l’iperammortamento, il regime fiscale sui dividendi e l’esenzione ISEE per la prima casa.

Il ruolo di Lucio Malan e Fratelli d’Italia
Il senatore Lucio Malan, capogruppo di FdI al Senato e primo firmatario dell’emendamento, è da anni figura di spicco nel partito e nel Parlamento. Malan, con un’esperienza politica che risale agli anni ’90 e un percorso che lo ha portato da Forza Italia a Fratelli d’Italia, ha ripreso con questo emendamento un tema delicato e simbolico, volto a rafforzare il concetto che le riserve auree rappresentano un patrimonio collettivo del popolo italiano.
Fratelli d’Italia, partito nazional-conservatore guidato dalla presidente Meloni, continua dunque a promuovere iniziative legate alla sovranità nazionale e alla tutela degli interessi del Paese, confermando la centralità di temi identitari nel dibattito politico attuale.






