Europee, Crippa: “No sbarramento a 3 per cento, serve ridimensionare collegi”
Mentre sulla manovra: “Priorità taglio cuneo fiscale e quota 41”
POLITICA (Roma). “Il tema della manovra è incombente e sarà difficile, non vorrei essere nei panni di Giorgetti. Bisogna proseguire con il taglio del cuneo fiscale per dare più soldi a chi ha uno stipendio più basso. Inoltre, quota 41 è un altro punto da portare avanti prendendo in considerazione la pace fiscale per avere i fondi”. Così il deputato della Lega, Andrea Crippa, intercettato fuori Montecitorio. “Sbarramento del 3 per cento? Noi siamo contrari perché serve per salvare Renzi che teme di non prendere voti. Non bisogna incentivare la frammentazione politica ha continuato -. Bisogna lavorare in una nuova legge elettorale europea perché i collegi sono troppo grandi e bisogna dire basta alle preferenze. Lo sbarramento del 4 per cento è giusto”. (Davide Di Carlo/alanews)
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