La segretaria del PD Schlein si è scagliata duramente contro l’aumento dei pedaggi deciso dal governo: le sue parole
Un acceso scambio politico anima la scena nazionale a seguito della proposta governativa di introdurre una nuova tassa sui pedaggi in vista delle vacanze. La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha espresso con fermezza il suo dissenso nei confronti dei vertici dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni e dal vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini.
Schlein: “Non ci fidiamo di Meloni e Salvini, tassa sulle vacanze da ritirare”
Elly Schlein ha dichiarato in modo inequivocabile che il suo partito non si fermerà finché l’emendamento relativo all’aumento dei pedaggi autostradali non sarà ufficialmente ritirato. “Giorgia Meloni e Matteo Salvini hanno cambiato talmente tante volte idea in questi anni che non possiamo certo fidarci di un comunicato stampa. Non molleremo la presa fino a quando l’emendamento non sarà ufficialmente ritirato e la nuova tassa sulle vacanze degli italiani che avevano progettato al governo, definitivamente cancellata”, ha affermato la leader dem.
Il contesto politico: Meloni e Salvini tra conferme e critiche
L’emendamento sull’aumento dei pedaggi, giudicata da Schlein come un onere ingiusto per gli italiani, si inserisce in un quadro di tensioni politiche che vedono il PD impegnato a contrastare alcune decisioni del governo di centrodestra. La richiesta di ritiro dell’emendamento da parte dell’opposizione sottolinea la volontà di tutelare le famiglie italiane di fronte a nuove imposizioni fiscali.
La vicenda rimane aperta e sarà oggetto di ulteriori dibattiti nelle prossime settimane, con il PD deciso a mantenere alta l’attenzione sulla questione fino alla cancellazione definitiva della misura.






