Decreto sicurezza, le voci dalla piazza di Roma: “Non diventeremo la nuova Ungheria d’Europa”
“Governo criminalizza dissenso. Chi manifesta è considerato nemico interno”
Politica (Roma). Migliaia di manifestanti iniziano a radunarsi a Piazza Vittorio, a due passi dal centro di Roma, per il corteo nazionale contro il decreto sicurezza convocato dalla Rete No Ddl Sicurezza. Diverse sigle tra cui ANPI, Cgil, FIOM, Amnesty e Nonunadimeno insieme a partiti come Alleanza Verdi e Sinistra oggi sfileranno contro quello che dai manifestanti viene definito “un decreto liberticida che mina a criminalizzare il dissenso, trasformando chi protesta in nemico interno”. “Facciamo una promessa al Governo – racconta una partecipante – daremo battaglia a questo decreto nei tribunali e nelle piazze, non ci trasformeremo nella nuova Ungheria d’Europa.” (Nicolò Morocutti/alanews)