Il vicepremier e ministro degli Esteri, intervenendo dal palco del Congresso del Ppe: “L’obiettivo è zero con zero e creare un grande mercato unico”
Valencia, 30 aprile – Antonio Tajani, vicepremier e ministro degli Esteri, si è espresso sul tema dazi durante il Congresso del Ppe. Sottolinea l’importanza di un accordo tra Usa ed Europa, per un mercato libero e senza barriere.
In un contesto internazionale sempre più complesso, il vicepremier e ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha messo in luce l’importanza di un accordo commerciale globale tra Stati Uniti e Unione Europea. Durante il Congresso del Partito Popolare Europeo (Ppe) a Valencia, Tajani ha evidenziato che le esportazioni rappresentano un elemento cruciale per l’economia italiana, costituendo circa il 4% del prodotto interno lordo (Pil). La sua posizione si fonda sulla necessità di evitare negoziati separati con singoli Stati membri e di puntare a una strategia unitaria.
La questione dei dazi
La questione dei dazi è diventata sempre più centrale nelle relazioni transatlantiche, complicate dalla recente instabilità economica globale. Tajani ha affermato che l’obiettivo primario deve essere la creazione di un “grande mercato libero”, dove si possa puntare a un approccio senza dazi: “zero dazi contro zero dazi”. Questo approccio non solo faciliterebbe il commercio, ma potrebbe anche portare a una maggiore integrazione economica, favorendo la crescita e la competitività.
Collaborazione con la Commissione europea
Il ministro ha spiegato che il governo italiano sta attivamente collaborando con la Commissione Europea per raggiungere un accordo che possa beneficiare l’intera Unione. È fondamentale che le trattative avvengano a livello europeo per garantire una posizione unitaria e forte nei confronti degli Stati Uniti. Questo approccio è cruciale in un’epoca in cui le tensioni commerciali possono avere ripercussioni significative sulle economie europee.
Opportunità di rafforzamento delle relazioni politiche
L’importanza di un tale accordo si estende oltre i confini economici; esso rappresenta anche un’opportunità per rafforzare le relazioni politiche e strategiche tra le due sponde dell’Atlantico. Un mercato libero e senza dazi non solo promuoverebbe il commercio, ma contribuirebbe anche a stabilizzare le alleanze geopolitiche, rendendo le nazioni europee meno vulnerabili alle fluttuazioni del mercato globale.
Le parole di Tajani risuonano come un appello alla cooperazione e all’unità europea in un momento critico, sottolineando come le sfide comuni possano essere affrontate solo attraverso un fronte unito.
Tajani chiude l’intervento al Ppe con “Slava Ukraini”
“Difendere l’Ucraina è di cruciale importanza per noi europei. Slava Ukraini, viva il Partito popolare europeo”, ha detto infine Tajani, concludendo il suo intervento dal palco del Congresso del Ppe, e ricevendo una standing ovation della platea.






