Roma, 8 ottobre 2025 – Questa mattina Guido Crosetto, ministro della Difesa nel governo Meloni, è stato sottoposto a un intervento chirurgico presso l’ospedale Fatebenefratelli di Roma. L’operazione, come comunicato dal Ministero della Difesa, si è svolta con successo ed ha previsto l’asportazione di tre polipi neoplastici al colon.
Le condizioni del ministro Crosetto
L’intervento, necessario per rimuovere tre neoplasie localizzate nel colon, è stato eseguito senza complicazioni. Il ministro Crosetto si trova attualmente in buone condizioni di salute e sta proseguendo il percorso post-operatorio sotto stretta osservazione medica. Al momento, si attende l’esito dell’esame istologico sui polipi asportati, fondamentale per definire ulteriori eventuali interventi o terapie.
Guido Crosetto, nato a Cuneo nel 1963, ricopre la carica di ministro della Difesa dal 22 ottobre 2022, nel governo guidato da Giorgia Meloni. La sua carriera politica include incarichi di rilievo come sottosegretario di Stato alla Difesa durante il quarto governo Berlusconi e una lunga esperienza parlamentare.
I precedenti ricoveri
L’intervento dell’8 ottobre si inserisce in un quadro clinico già noto: Guido Crosetto aveva infatti affrontato altri problemi di salute nei mesi precedenti. Nel febbraio 2024 era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale San Carlo di Nancy, a Roma, per una sospetta pericardite. In quell’occasione, il ministro era stato dimesso dopo pochi giorni, grazie a un rapido miglioramento delle sue condizioni.
Un altro episodio si era verificato nel maggio successivo, durante una riunione del Consiglio Supremo di Difesa, quando Crosetto era stato colto da un malore e trasportato in ambulanza in ospedale per accertamenti. Anche in quel caso, le sue condizioni si erano stabilizzate in tempi brevi, consentendogli di riprendere le attività politiche.
Questi episodi, insieme all’operazione più recente, hanno attirato l’attenzione dei media e delle istituzioni sullo stato di salute di una delle figure centrali del governo. Tuttavia, le comunicazioni ufficiali diffuse finora hanno sempre rassicurato sull’attento monitoraggio della situazione da parte delle autorità sanitarie e del team medico che assiste il ministro.






