San Benedetto del Tronto, 9 settembre 2025 – Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, è intervenuto oggi a San Benedetto del Tronto, in vista delle imminenti elezioni regionali delle Marche che si terranno il 28 e 29 settembre. Nel corso della sua visita sul territorio, Conte ha espresso una netta critica nei confronti dell’operato del governo Meloni, accusandolo di adottare politiche di assistenzialismo rivolte principalmente ai poteri forti, a discapito dei cittadini comuni.
Giuseppe Conte, critiche al governo Meloni: assistenzialismo per i poteri forti
Durante l’incontro con la stampa, Giuseppe Conte ha denunciato come il governo guidato da Giorgia Meloni favorisca banche, imprese assicurative e settori legati agli investimenti militari, piuttosto che rispondere alle esigenze della popolazione. Secondo l’ex premier, il governo non sta affrontando adeguatamente le difficoltà economiche che attanagliano i cittadini, a partire dalla mancanza di un salario minimo legale e dall’assenza di misure efficaci contro il caro vita.
“I cittadini sono in difficoltà, non hanno un salario minimo, non hanno nessuna soluzione di fronte al carovita. Il ceto medio è impoverito e anche le imprese sono in grandi difficoltà, alle prese con il caro bollette e con i dazi”, ha sottolineato Conte. Questa posizione si inserisce in un più ampio dibattito politico che vede le opposizioni critiche verso le politiche economiche del governo, a fronte della recente promozione dell’Italia da parte di Standard & Poor’s, che ha migliorato il rating sovrano da Bbb a Bbb+, sottolineando la stabilità politica e i progressi nella finanza pubblica.
Nonostante il giudizio positivo delle agenzie di rating, il leader M5S ha ribadito che “la promozione è merito dell’austerità e della moderazione salariale imposte dal governo, ma non si traduce in un miglioramento della vita reale degli italiani”. Conte ha quindi rilanciato il suo impegno per difendere i cittadini e contrastare quello che definisce un “assistenzialismo ai poteri forti”.
Il progetto Marche e la sfida elettorale
Nel contesto delle elezioni regionali, Conte si è detto convinto del progetto politico sostenuto dal campo largo di centrosinistra nelle Marche, che vede il M5S alleato con il Partito Democratico e in supporto all’europarlamentare dem Matteo Ricci, candidato alla presidenza della regione. Pur evitando pronostici, Conte ha invitato i cittadini ad andare a votare per garantire una buona partecipazione democratica.
“Abbiamo assunto una corresponsabilità in questo progetto, ci sentiamo pienamente partecipi e siamo convinti di poter fare un buon risultato, perché ciò che conta sono i progetti per i cittadini”, ha dichiarato il leader pentastellato. Ha inoltre ricordato come il movimento abbia sostenuto Ricci anche di fronte alle difficoltà legate all’avviso di garanzia per un’inchiesta relativa ad appalti durante il suo mandato da sindaco di Pesaro, valutando la situazione con “grande serenità, linearità e lealtà”.
La posizione di Conte sulla Flotilla umanitaria
Nel corso della visita nelle Marche, Conte ha anche commentato il recente attacco alla Flotilla umanitaria diretta verso Gaza, sottolineando le minacce rivolte ai cittadini coinvolti nel progetto. Ha invitato il governo italiano e l’Unione Europea a impegnarsi per la difesa di questi cittadini, condannando la posizione del governo israeliano che li ha definiti “terroristi”.
“È un paradosso che cittadini impegnati in un progetto umanitario siano trattati come terroristi, mentre un governo che definisco criminale è accolto come un alleato”, ha aggiunto Conte, chiedendo misure concrete come l’embargo delle armi e sanzioni economiche nei confronti di Israele.
Il tour di Giuseppe Conte nelle Marche proseguirà nei prossimi giorni, con l’obiettivo di rafforzare la presenza del Movimento 5 Stelle e sostenere la coalizione di centrosinistra in vista del voto regionale, mentre le tensioni politiche nazionali restano alte e il dibattito sulle politiche economiche del governo Meloni continua a infiammare il confronto tra maggioranza e opposizione.




