Cesare Battisti, Salvini: “Spero di non vederlo da vicino”
Il ministro: “La Francia impari, i terroristi non vanno più protetti”
POLITICA (Roma). “E’ stato un tempo sin troppo lungo, ma complici il clima politico mutato in Stati quali il Brasile, gli Stati Uniti e l’Italia, si può pensare che i terroristi non restino più impuniti. E’ il momento di scrivere una bella letterina a Macron e ai francesi, che ci hanno sempre dato lezioni e che al contempo proteggevano i terroristi che uccidevano in Italia. Non è una giornata da celebrare, ma è solo l’inizio. Ora spero di non vedere da vicino quest’uomo, che mi è sembrato addirittura sogghignante”. Così Matteo Salvini, in diretta Facebook, commenta l’atterraggio del volo che ha riportato in Italia Cesare Battisti dopo 37 anni dalla sua fuga. (admin)





