Milano, 30 giugno 2025 – Nel quadro delle prossime elezioni comunali milanesi del 2027, torna a far discutere il tema del candidato sindaco per il centrodestra. Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, ha definito la discussione in corso come “surreale”, sottolineando l’importanza di un approccio più serio e meno frammentato da parte dei partiti coinvolti.
Lupi: “Sembra quasi che facciamo la raccolta delle figurine Panini”
Durante una conferenza stampa tenuta nella sede del Comune di Milano, Maurizio Lupi ha evidenziato come la coalizione di centrodestra – composta da Noi Moderati, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia – debba concentrarsi innanzitutto su una proposta politica seria e alternativa a quella di centrosinistra. Lupi ha ricordato come sia ormai da 15 anni che il centrodestra non governa Milano, e che quindi è necessario evitare di commettere gli errori del passato, sia sul programma sia nella scelta dei candidati. “Sembra quasi che facciamo la raccolta delle figurine Panini”, ha ironizzato, riferendosi alla confusione e alle continue discussioni sui nomi.
Lupi ha inoltre sottolineato l’importanza di scegliere un candidato che possa interpretare al meglio e dare credibilità alla proposta politica della coalizione, ribadendo che la discussione attuale appare poco produttiva e lontana dall’obiettivo principale: la vittoria alle prossime comunali.
I nomi sul tavolo e le critiche interne
Il leader di Noi Moderati ha anche affrontato il tema del dibattito interno, commentando alcune critiche rivolte a Forza Italia, che continua a puntare su un candidato civico. Lupi, la cui candidatura è stata più volte ventilata da Fratelli d’Italia, ha invitato i colleghi di partito a conoscere meglio Milano, città complessa e articolata. “Da Bergamo è difficile conoscere questa città”, ha detto a margine, rivolgendosi in particolare al segretario regionale di Forza Italia, Alessandro Sorte.
Intanto, sul fronte delle proposte, il centrista Carlo Calenda ha recentemente indicato come possibile candidato sindaco l’economista ed ex senatore Carlo Cottarelli, definendolo “perfetto” per raccogliere l’eredità dell’attuale primo cittadino Giuseppe Sala. Cottarelli, noto per la sua competenza in campo economico e la sua esperienza gestionale, parteciperà a breve a una cena organizzata da Azione a Milano, evento che potrebbe rappresentare un primo passo verso una sua candidatura. Tuttavia, Calenda ha precisato che non è ancora chiaro se Cottarelli abbia intenzione di candidarsi.
In attesa degli sviluppi, la partita per la guida di Milano resta aperta e al centro di un confronto acceso tra le forze politiche del centrodestra.






