Roma, 19 giugno 2025 – Nel corso di un punto stampa svolto pochi giorni prima della manifestazione per la pace di sabato 21 giugno, il leader di Azione, Carlo Calenda, ha rilasciato dichiarazioni nette e critiche nei confronti di Giuseppe Conte e del Movimento 5 Stelle, definendoli “qualunquisti” e non una vera sinistra di governo.
Calenda attacca il M5S e Conte: “Qualunquismo di destra”
Alla vigilia della manifestazione, Calenda ha espresso un giudizio duro contro il M5S e il suo leader. “Si cerca di raccontare una favola semplice: spendere soldi è una cosa sbagliata… ma da quella capacità dipende anche l’indipendenza e la libertà”, ha detto. Ha poi aggiunto, riferendosi a Conte: “Non ho mai sentito dire a Conte come se ne esce; anzi gli ho sentito dire che chiamerebbe Putin e non credo Putin avrebbe preso neanche la chiamata. È una presa in giro degli elettori e degli ucraini, non compatibile con la sinistra di governo”.
Calenda ha inoltre bollato il Movimento 5 Stelle come “qualunquista”, sottolineando come “nella cultura italiana il qualunquismo è di destra, non c’entra niente con la sinistra”. Critiche sono arrivate anche al Partito Democratico: “Mi spiace per il Pd, il Pd per tenere il piede in nove staffe non sa più cosa è”, ha affermato, rimarcando la necessità di una leadership che guidi e non si limiti a essere presente ovunque senza una chiara direzione.






