POLITICA (Pompei). “Il mondo dei beni e della attività culturali ha bisogno di più soldi. Noi spenderemo di più in tutto l’ambito culturale. La spesa funziona meglio se la si pianifica e la si controlla. Nel momento in cui la spesa non porta i frutti aspettati si cambia senza problemi. Una delle mie priorità sarà quella di spingere la gestione di queste risorse affinché né benefici tutto il paese. Vorrei una meritocrazia vera all’interno del Ministero. Per me la risorsa economica è importante ma è un mezzo, non il fine. Fare profitto con la cultura non è il mio obiettivo. Il mio obiettivo è quello di creare lavoro, magari in regioni con maggiori difficoltà. Parlo di lavoro strutturato nel mondo giusto, a tempo indeterminato. Così il neo Ministro Bonisoli a margine della sua prima uscita pubblica agli scavi di Pompei (Luca Leva/alaNEWS)
Assange, a Roma l'opera di Dorminio "Anything to say?" L'opera ritrae Julian Assange , Edward…
Mattarella: "Dalla Russia un'angosciosa corsa agli armamenti" Il presidente della Repubblica: "Ancora più grave in…
Bagno di folla a Milano per Vannacci tra selfie, autografi e fumogeni verdi Circa un…
Mattarella: "Impegno per la pace ma senza baratti insidiosi" Il presidente della Repubblica: "Mai barattare…
UE, Sala: "Italia non sta toccando palla, non conta nulla" "Sembra preistoria quando Draghi portava…
Scontri al corteo di Roma, lancio di petardi contro la polizia Tensioni tra i manifestanti…