“Presentare alle europee una lista aperta senza simboli di partito”
POLITICA (Roma). ” La situazione a sinistra è stagnante. Per riattivare un campo progressista animato da innovazione ci vuole un segnale chiaro di cambiamento. Mi auguro che venga colta l’occasione delle europee per qualcosa di nuovo. La mia proposta è che, siccome saranno elezioni campali, forse è bene fare qualcosa di innovativo. I sovranisti si stanno organizzando e io propongo di fare una lista aperta senza simboli d partito che dia spazio a chi non si sente rappresentato come il mondo femminista, lgbt, il lavoro e le medie imprese. Sostenere il loro sforzo, scegliere cinque punti su cui ci siamo tutti. Mettere in campo una azione in grado di sollevare entusiasmo e curiosità. Ci vorrebbe un po’ più di coraggio”. Così Laura Boldrini a margine di un convegno a Roma (Giuliano Rosciarelli/alanews)
