Bernini: “Proteste? Quando sono arrivata era inferno del precariato”
“Migrazione dal Sud? Dare agli studenti ragioni per restare”
Politica (Napoli). “Quando sono arrivata c’era l’inferno del precariato perché il contratto di ricerca, che io
ho attivato e finanziato per complessivi 38 milioni di euro, non era attivo e c’erano gli assegni di ricerca. Oggi non ci sono più ed è attivato il contratto di ricerca. Lo scenario sembra molto meno precario di prima ma i ricercatori, soprattutto quelli che fanno ricerca internazionale, dicono che non basta”. Così la ministra per l’Università e la ricerca, Anna Maria Bernini, a Napoli a margine dell’evento Agenda Sud 2030, in merito alle proteste nazionali di studenti e ricercatori. Così sulla migrazione di studenti dal Sud: “Non possiamo trattenere capitale umano forzosamente al Sud, possiamo creare infrastrutture che paghino meglio, che formino meglio e che consentono a questi ragazzi di trovare le ragioni per restare”. (Raffaele Accetta/alanews)

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