Paolo Gentiloni prova a mettere a tacere le discussioni in merito all’aumento delle spese per la difesa: ecco le sue parole
Nel corso del Forum in Masseria, l’appuntamento economico e politico che si svolge a Manduria, Paolo Gentiloni, commissario europeo per gli affari economici e monetari e co-presidente della Task Force Onu sulla crisi del debito, ha affrontato il delicato tema della difesa nazionale, sottolineando l’importanza di un approccio che vada oltre la contrapposizione politica interna.
Gentiloni: “La difesa non è un’alternativa alla sanità”
Paolo Gentiloni ha dichiarato che è sbagliato porre la questione della difesa come un’alternativa alla spesa per la sanità, affermando: “Tutta questa meraviglia che abbiamo di cultura, civiltà, libertà e democrazia deve cominciare a mettersi in testa che deve difendersi da sola. Non c’è più una difesa che viene da fuori”. Il commissario europeo ha quindi evidenziato la necessità di uno sforzo comune, coinvolgendo tutte le forze politiche, per far comprendere che la sicurezza nazionale non può più essere delegata ad alleati esterni, ma deve diventare una responsabilità condivisa da italiani ed europei.
La riflessione di Gentiloni si inserisce in un contesto geopolitico complesso, dove la protezione del sistema democratico e dei valori culturali non può prescindere da un investimento concreto nel settore della difesa, anche in termini di capacità tecnologiche e militari.
Il Forum in Masseria e il dibattito sulla strategia italiana
L’intervento di Gentiloni si inserisce nella quinta edizione del Forum in Masseria, rassegna organizzata da Bruno Vespa e Comin & Partners, che mette al centro temi cruciali per lo sviluppo dell’Italia e dell’Europa, quali innovazione, formazione, infrastrutture, transizione energetica e sicurezza. La manifestazione, articolata in più giorni e con la partecipazione di ministri, esperti e dirigenti, rappresenta un momento di confronto significativo sul futuro politico ed economico del Paese.
Nel corso dell’evento, si sono susseguiti dibattiti su argomenti che vanno dalla salute pubblica all’agricoltura, dalla sicurezza energetica all’innovazione digitale, confermando l’importanza di politiche integrate che guardino a una visione complessiva e sostenibile dello sviluppo nazionale.






