Bruxelles, 2 luglio 2025 – Il mercato europeo delle auto elettriche sta attraversando una fase di profondo ribasso per Tesla, con un crollo drastico delle vendite che ha allarmato operatori e analisti. I dati più recenti confermano un trend negativo che sembra dipendere da molteplici fattori, tra cui tensioni politiche e cambiamenti nelle politiche di incentivazione.
Il crollo verticale delle vendite Tesla in Europa
Secondo i dati diffusi dall’Associazione Europea dell’Automobile (Acea), le vendite di Tesla nei Paesi dell’Unione Europea nel mese di aprile sono diminuite del 52%, passando da 11.540 unità nell’aprile 2024 a soli 5.475 nel 2025. Considerando anche i Paesi dell’EFTA (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) e il Regno Unito, la flessione delle vendite raggiunge il 49%. Nel complesso del primo quadrimestre, il calo è del 46% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Questa contrazione non è attribuibile semplicemente a una crisi del mercato europeo delle auto elettriche o a un rallentamento della transizione ecologica, ma appare strettamente legata alle vicende personali e politiche di Elon Musk, CEO di Tesla. Le sue prese di posizione controverse e il suo rapporto complicato con la Casa Bianca, in particolare con il presidente Donald Trump, hanno avuto un impatto diretto sulla percezione del brand in Europa.
Tesla Model Y: da prima a diciottesima nel mercato europeo
Un caso emblematico è quello della Tesla Model Y, che nel 2023 era stata l’auto più venduta al mondo e in Europa, ma che a maggio 2025 è precipitata al diciottesimo posto in Europa, con un calo del 49% nelle immatricolazioni rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le vendite di Model Y si sono fermate a 10.582 unità a maggio.
Tra le cause del crollo vi sono la diminuzione dell’interesse degli automobilisti europei verso i veicoli elettrici, la rimozione dei sussidi statali in mercati chiave come la Germania e problemi logistici, come lo sciopero dei lavoratori portuali in Svezia che ha rallentato le consegne. Nel frattempo, la concorrente cinese BYD ha superato Tesla, conquistando la decima posizione nel mercato europeo.
Contesto di mercato e influenze politiche
Nonostante il calo di Tesla, il mercato europeo delle auto nuove ha registrato una lieve crescita (+1,3% su base annua), e le vendite di veicoli elettrici a batteria sono aumentate del 26,4% nei primi quattro mesi del 2025, arrivando a rappresentare il 15,3% del mercato totale UE. Tuttavia, i veicoli ibridi mantengono una quota più ampia, pari al 35,3%, mentre le auto a benzina e diesel, pur in calo, detengono ancora il 38,2%.
Il crollo delle vendite Tesla è anche il riflesso delle tensioni tra Musk e l’amministrazione Trump, che nel 2025 ha introdotto politiche e dichiarazioni che hanno influenzato negativamente le strategie commerciali di Tesla in Europa. Musk, dopo aver lasciato la guida del Dipartimento per l’Efficienza Governativa USA affidatogli da Trump, ha dichiarato pubblicamente di essersi concentrato a tempo pieno sulle sue aziende, ma le controversie politiche continuano a pesare.
La situazione attuale rappresenta una sfida significativa per Tesla, che dovrà affrontare non solo la concorrenza crescente, ma anche la necessità di ricostruire fiducia e presenza nel mercato europeo, in un contesto geopolitico e commerciale sempre più complesso.






