Milano, 2 luglio 2025 – Il mercato delle due ruote in Italia continua a mostrare segnali di vivacità e interesse crescente, nonostante le difficoltà del contesto economico generale. Secondo i dati diffusi oggi da AicMoto, l’Associazione Italiana Concessionari Moto, a giugno 2025 le immatricolazioni di motocicli hanno registrato un incremento del 6,26%, con un totale di 44.221 veicoli messi in strada.
Moto, un mercato in crescita grazie a modelli innovativi e professionalità
Il presidente di AicMoto, Attilio Pogliani, sottolinea che questo risultato positivo è il frutto di un’offerta variegata e innovativa proposta dai costruttori, supportata dall’impegno quotidiano dei concessionari. “I concessionari sono professionisti che coniugano passione, competenza e spirito di sacrificio, affrontando le sfide del mercato con dedizione e visione”, ha evidenziato Pogliani. L’Associazione, costituita recentemente, si propone di rappresentare e formare questi professionisti, contribuendo in modo strutturato alla crescita del settore motociclistico in Italia.
Nel 2024, nonostante un anno segnato da incertezze sociali ed economiche, il mercato ha chiuso con un aumento complessivo del 10,5%, confermando l’interesse del pubblico verso le due ruote, che coinvolge anche una nuova generazione di giovani acquirenti.
La sfida della produzione italiana e il ruolo delle nuove tecnologie
Intervistato a gennaio 2025, Pogliani ha delineato le prospettive future del mercato moto in Italia, evidenziando che l’introduzione delle normative Euro5+ ha rappresentato un momento di svolta, con un’impennata nelle immatricolazioni a dicembre 2024. Il mercato italiano resta terreno di sfida per produttori di varia origine, ma l’Italia mantiene un ruolo centrale per chi vuole realizzare moto e motori di alta qualità.
Il presidente di AicMoto ha inoltre evidenziato le difficoltà legate ai costi di produzione in Italia, che potrebbero relegare il nostro Paese a un ruolo di eccellenza nel segmento del superlusso. “Siamo destinati a produrre moto di lusso e a vendere stile e idee anche ai mercati esteri, in particolare a quello cinese”, ha affermato Pogliani. L’elettrico, pur riconosciuto come un segmento con potenzialità soprattutto nelle aree urbane, soffre ancora di costi elevati e limitata offerta, con un futuro più probabile nel noleggio.
Infine, AicMoto ha confermato il proprio impegno nel fornire formazione e supporto ai concessionari, in un settore in evoluzione continua che richiede competenze aggiornate e attenzione alle nuove esigenze dei consumatori digitali e informati. Sul sito ufficiale dell’associazione, aicmoto.it, saranno disponibili tutti gli strumenti per l’adesione e l’aggiornamento professionale.






