Roma, 18 settembre 2025 – La Formula 1 si conferma all’avanguardia non solo in pista, ma anche nell’adozione delle tecnologie digitali più avanzate. La stagione 2025, che vede la McLaren di Oscar Piastri dominare, è caratterizzata da un utilizzo massiccio di cloud computing e intelligenza artificiale (IA) per la gestione dei dati, la strategia di gara e il miglioramento delle performance. Prossimo appuntamento il Gran Premio dell’Azerbaijan il 21 settembre, mentre il gran finale è previsto per il 7 dicembre ad Abu Dhabi.
L’intelligenza artificiale e il cloud computing nelle strategie di gara della Formula 1
Ogni weekend di gara genera una mole impressionante di dati: oltre 1,1 milioni di informazioni al secondo raccolte da centinaia di sensori sulle monoposto. Questi dati vengono elaborati in tempo reale grazie all’infrastruttura cloud di colossi tecnologici come Oracle e Amazon Web Services (AWS), creando una sinergia tra sport e tecnologia che rappresenta un modello di innovazione.
Oracle è un partner strategico della scuderia Red Bull Racing, che lotta per le posizioni ai vertici nel campionato mondiale con la monoposto Red Bull RB21. Quest’anno, la collaborazione si è arricchita con l’introduzione di un progetto pilota basato sull’intelligenza artificiale generativa applicata ai “pitwall” – gli schermi posizionati ai box per la gestione della gara. Grazie a un modello linguistico di grandi dimensioni (Large Language Model, LLM) integrato in un sistema di “retrieval augmented generation”, gli ingegneri possono interrogare rapidamente tutti i provvedimenti e regolamenti di gara precedenti. Questo strumento consente una gestione più efficiente dei reclami sulle penalità e delle decisioni regolamentari in tempo reale, riducendo margini di errore e ottimizzando le strategie.
La piattaforma cloud proprietaria di Oracle ospita inoltre miliardi di simulazioni che supportano lo sviluppo dei nuovi propulsori e la definizione delle strategie di gara, permettendo alla Red Bull di gestire l’intera operatività tecnica in modo data-driven.
L’edge computing e l’efficienza dei dati in pista
Anche la McLaren, squadra campione del mondo costruttori 2024 e attualmente dominante nel 2025, ha sposato con decisione l’intelligenza artificiale. Supportata da Dell Technologies, utilizza sistemi di edge computing per elaborare milioni di scenari in tempo reale direttamente a bordo pista. Questo approccio riduce la latenza nella trasmissione dei dati e consente di adattare in modo dinamico le configurazioni aerodinamiche e le strategie di gomme in base alle condizioni atmosferiche e al comportamento degli pneumatici.
Parallelamente, Amazon Web Services ha siglato una partnership con la Formula 1 per sviluppare una soluzione AI evoluta basata sulla piattaforma Bedrock, che supporta ingegneri e sviluppatori nella diagnostica tecnica durante i weekend di gara. Il sistema consente di identificare le cosiddette “cause radice” (Root Cause Analysis) in meno di 10 secondi, abbattendo i tempi di triage da oltre un giorno a meno di 20 minuti e riducendo il tempo totale di risoluzione problemi fino all’86%. Questa rapidità è fondamentale per mantenere alte le prestazioni delle monoposto e garantire la continuità operativa delle scuderie.
Innovazione e storia: la Formula 1 tra tecnologia e tradizione
La Formula 1, nata ufficialmente nel 1950 e regolata dalla Federazione Internazionale dell’Automobile (FIA), si è evoluta molto nel corso dei decenni. Dagli albori con motori a combustione tradizionali e vetture a motore anteriore, si è trasformata in un campionato globale dove le monoposto moderne montano motori 1.6 V6 turbo-ibridi, pneumatici Pirelli e sono dotate di sistemi elettronici e di telemetria all’avanguardia.
Negli anni recenti, l’ingresso di partner tecnologici come Oracle, AWS e Dell Technologies ha segnato una nuova era, dove big data, machine learning e intelligenza artificiale non sono più un supporto, ma protagonisti attivi nel definire le strategie di gara e nello sviluppo tecnico delle vetture. Le scuderie si affidano a queste tecnologie per prevedere l’usura dei componenti, ottimizzare le prestazioni e prendere decisioni cruciali in frazioni di secondo.
La stagione 2025 della Formula 1 si distingue quindi per l’integrazione profonda tra innovazione digitale e sport motoristico, confermando la categoria come “laboratorio” tecnologico di eccellenza. In questo scenario, la Red Bull Racing e la McLaren rappresentano l’avanguardia tecnica, mentre gli appassionati possono godere di un’esperienza di intrattenimento sempre più immersiva e interattiva, grazie a trasmissioni in diretta sempre più ricche di dati e analisi in tempo reale.
Il calendario della stagione, che comprende tappe storiche e nuove sfide, da Baku a Singapore, passando per Circuit of the Americas e Interlagos, sarà il teatro dove queste tecnologie verranno messe alla prova, confermando ancora una volta che la Formula 1 non è solo una gara di velocità, ma anche di innovazione e intelligenza applicata.






