Con la quiete che arriva dopo il Black Friday e il Cyber Monday, quando l’ondata di acquisti digitali svuota i portafogli e abbassa i riflettori sul mercato, si apre una fase più silenziosa ma sorprendentemente interessante per chi ama viaggiare. È in quel momento che emerge il Travel Tuesday, una giornata nata negli Stati Uniti e oggi sempre più seguita in Europa, in cui compagnie aeree, hotel e tour operator pubblicano promozioni lampo che durano poche ore. Una sorta di secondo Black Friday, però dedicato ai viaggiatori che hanno la valigia pronta e l’occhio allenato a riconoscere le occasioni vere.
Cosa rende il Travel Tuesday un giorno diverso dagli altri
Il Travel Tuesday cade il martedì successivo al Giorno del Ringraziamento, esattamente dopo il Cyber Monday, e quest’anno arriverà il 2 dicembre. Non è una ricorrenza famosa come il Black Friday, e forse è proprio questo a renderla più efficace: meno caos, meno traffico, più sconti veri. Le compagnie aeree, in particolare le grandi tratte internazionali, propongono riduzioni che non si vedono facilmente in altri periodi dell’anno, e lo stesso accade per gli hotel che sfruttano questa data per riempire camere fuori stagione.
Le statistiche del settore mostrano che le prenotazioni in questo singolo martedì crescono fino al 60% rispetto a un giorno qualunque, segno che chi conosce l’evento lo considera un appuntamento fisso. Gli sconti possono riguardare sia i voli nazionali che quelli intercontinentali, spesso i più ambiti perché garantiscono il risparmio maggiore. Anche gli hotel, dai resort ai piccoli agriturismi, pubblicano offerte a disponibilità limitata, mentre i tour operator lanciano pacchetti completi con volo, soggiorno e servizi extra bloccati a prezzi molto più bassi della media stagionale.
Il vantaggio è che le promozioni sono ormai globali: pur essendo nato negli USA, il Travel Tuesday ha un impatto forte anche in Europa, quindi dall’Italia si può approfittare delle stesse occasioni senza complicazioni. È una finestra che dura poche ore, ma per chi è rapido diventa uno strumento potente per pianificare un viaggio che normalmente costerebbe molto di più.

Come sfruttarlo al massimo: strategia, flessibilità e tempismo
Per approfittare davvero del Travel Tuesday serve un approccio quasi da investigatore. Le offerte migliori compaiono nelle prime ore del mattino del 2 dicembre, e chi arriva tardi spesso trova già tutto esaurito. La regola fondamentale è monitorare i prezzi nei giorni precedenti, così da distinguere gli sconti reali dalle promozioni di facciata. Conoscere il prezzo medio della tratta o dell’hotel permette di capire subito se si ha davanti una vera occasione o un cartellino finto.
Un altro dettaglio cruciale è leggere le condizioni: le tariffe più economiche possono avere cancellazioni rigide, oppure limitazioni sui bagagli, quindi il risparmio deve essere sempre messo in relazione alle esigenze personali. Gli alert di prezzo, disponibili su molti siti di prenotazione, diventano alleati preziosi perché avvisano appena la tariffa scende.
Ma il vero segreto del Travel Tuesday è la flessibilità. Chi può spostare la data di partenza di qualche giorno, oppure valutare una destinazione alternativa rispetto a quella inizialmente immaginata, aumenta esponenzialmente le possibilità di trovare un prezzo molto più basso. Funziona sia per le mete vicine che per quelle lontane: partire di martedì invece che di sabato può cambiare radicalmente il costo finale.
È anche uno dei momenti migliori per combinare gli sconti con i programmi fedeltà delle compagnie aeree, accumulando punti e godendo di vantaggi aggiuntivi. In pratica, il 2 dicembre permette non solo di risparmiare, ma anche di fissare una tariffa che rimane vantaggiosa nei mesi successivi, proteggendosi dalle oscillazioni e dagli aumenti dell’alta stagione.






