Sul lavoro non contano solo curriculum e risultati: anche il tempismo può cambiare un esito. L’oroscopo non sostituisce la preparazione, ma può aiutare a leggere il clima, scegliere le parole e capire quando trasformare l’energia in una richiesta di aumento, quando puntare a una promozione o quando è più saggio attendere per non disperdere credibilità. Le dinamiche di Mercurio parlano di comunicazione e contratti; Marte accende iniziativa e coraggio; Giove amplia opportunità e visibilità; Saturno chiede metodo, regole, verifiche; Venere migliora relazioni e reputazione. Incrociando questi fattori con la tua disposizione personale, puoi impostare colloqui, negoziazioni e presentazioni con maggiore lucidità. Qui trovi linee guida generali e un quadro segno per segno: punti di forza, avvertenze e il momento in cui alzare l’asticella o fare un passo laterale per preparare una mossa più incisiva.
Segnali astrali da conoscere (in pratica)
Mercurio diretto favorisce email, contratti, briefing e chiarimenti. Con Mercurio retrogrado meglio rivedere CV, portfolio e numeri, rinviando firme e richieste formali quando possibile.
Marte regala slancio: utile per chiedere uno scatto di livello, guidare un progetto, fissare un colloquio interno. Se è nervoso, canalizza l’energia su obiettivi concreti e prepara un business case.
Giove amplia reti e occasioni: è il momento di inviare candidature, presentare risultati misurabili e chiedere visibilità.
Saturno alza l’asticella: serve rigore, procedure chiare, obiettivi misurati. Prima di chiedere un aumento, dimostra continuità e impatto.
Venere migliora il clima con capi e colleghi: perfetta per conversazioni delicate, feedback e rinegoziazioni di ruolo.
Come preparare una richiesta che funziona
Arriva al tavolo con un dossier asciutto: traguardi in percentuale, KPI migliorati, costi ridotti, ricavi generati, esempi di leadership. Anticipa obiezioni con alternative sensate (titolo, benefit, formazione). Per i colloqui, porta casi reali, un portfolio aggiornato e una narrativa coerente su responsabilità e risultati. Chiudi sempre con un passo concreto: prossime scadenze, un follow-up calendarizzato, o un obiettivo trimestrale da verificare.

Segno per segno: quando osare e quando attendere
Ariete
Spinta naturale verso l’azione. Con Marte a favore, punta a una promozione o a guidare un progetto pilota: proponi un obiettivo aggressivo con metriche chiare. Se Saturno chiede prudenza, evita mosse impulsive: lima il business case, chiedi un feedback formale e rientra con una proposta misurata tra qualche settimana. Parole chiave: leadership, scadenze, impatto immediato.
Toro
Metodo e risultati solidi. Con Venere favorevole, apri un confronto tranquillo su retribuzione o benefit legati a performance. Se il cielo è teso, consolida: aumenta l’efficienza, documenta risparmi e affianca un collega su un progetto visibile. Torna alla richiesta con numeri che parlano da soli. Parole chiave: stabilità, valore aggiunto, negoziazione pacata.
Gemelli
Comunicazione brillante. Con Mercurio in forma, spingi su colloqui, presentazioni, networking: semina candidature mirate e chiedi visibilità su task cross-funzionali. Se comunicazioni incerte, rallenta: rivedi CV e portfolio, elimina ridondanze, prepara una demo. Parole chiave: storytelling, versatilità, contatti strategici.
Cancro
Fiuto per i contesti. Con Venere o Giove favorevoli, chiedi uno scatto che valorizzi la tua capacità di cura dei processi e delle persone (onboarding, customer success, qualità). Se percepisci rigidità, lavora su alleanze interne e su un processo che riduca colli di bottiglia. Parole chiave: team cohesion, processi, affidabilità.
Leone
Ambizione e scena. Con Giove o Marte positivi, prenota un meeting con chi decide: punta a title e budget per guidare un’iniziativa ad alto impatto. Se il clima è competitivo, evita forzature: porta prove di risultato e proponi una fase pilota di 60 giorni con KPI chiari. Parole chiave: visibilità, ownership, pilot.
Vergine
Precisione e metodo. Con Mercurio e Saturno ben messi, chiedi un riallineamento di ruolo legato a qualità e controllo: ISO, procedure, reportistica. Se emergono imprevisti, rafforza governance e checklist, poi torna a negoziare con un quadro impeccabile. Parole chiave: process mining, standard, riduzione errori.
Bilancia
Diplomazia e relazioni. Con Venere attiva, affronta un colloquio delicato o una rinegoziazione di compiti; il tuo tono equilibra interessi diversi. Se il clima è opaco, raccogli sponsor interni e costruisci consenso prima della richiesta. Parole chiave: mediazione, clima, stakeholder.
Scorpione
Profondità e strategia. Con Marte e Saturno allineati, mira a ruoli che richiedono controllo di rischio, analisi, trasformazione: proponi uno scope ambizioso con tappe misurate. Se senti resistenza, resta nell’ombra a consolidare dati e alleanze, poi colpisci al momento giusto. Parole chiave: riservatezza, leverage, piano B.
Sagittario
Visione e crescita. Con Giove in spinta, apri piste esterne: colloqui con aziende global, richieste di formazione o mobilità. Se risorse limitate, scegli un progetto ad alta esposizione e chiedi budget mirato. Parole chiave: espansione, learning, vertical jump.
Capricorno
Struttura e affidabilità. Con Saturno a favore, chiedi scatto o aumento basandoti su continuità e numeri: consegne puntuali, margini migliorati, riduzione costi. Se la porta è socchiusa, non forzare: definisci un OKR trimestrale e un checkpoint formale. Parole chiave: governance, accountability, ROI.
Acquario
Innovazione e rete. Con Mercurio e Giove in buon aspetto, proponi un progetto trasversale con impatto sul digitale o sulla collaborazione tra team. Se trovi frizione, crea un proof of concept snello e cerca un mentor interno. Parole chiave: cross-team, PoC, community.
Pesci
Intuito e empatia. Con Venere o Giove positivi, chiedi un ruolo che valorizzi relazione e servizio: account, UX, customer care evoluto. Se le acque sono mosse, chiedi feedback scritti e prepara un caso cliente che mostri il tuo impatto. Parole chiave: ascolto, case study, fidelizzazione.
Cosa dire in un colloquio o in una trattativa
Apri con un risultato misurabile (“+32% lead qualificati in tre mesi”, “−18% tempi di consegna”), collega il dato a una competenza (processo, metodo, team leading), spiega come puoi replicarlo su scala e proponi un obiettivo verificabile entro 90 giorni. Per la richiesta economica, definisci una forchetta e un’alternativa concreta (MBO, bonus, formazione, stock/RSU se previsto). Chiudi fissando un follow-up con data precisa.
Quando è meglio attendere (e cosa fare nel frattempo)
Se incontri segnali misti, non restare fermo: aggiorna portfolio, mappa competenze, chiedi un feedback 360°, costruisci alleanze interne, certifica una skill chiave, apri canali di networking. Aspettare non significa arretrare: significa preparare una richiesta inattaccabile.






