Il pubblico li vede ogni sera dietro i banconi, con i pacchi numerati pronti ad aprirsi tra offerte e tensione, ma pochi sanno davvero quanto guadagnano i pacchisti di Affari Tuoi. Nonostante la popolarità del programma condotto da Stefano De Martino, il loro compenso resta una sorpresa per molti telespettatori. Le cifre circolate negli ultimi mesi raccontano una realtà ben diversa dalle aspettative: più che un lavoro, essere pacchista è un’esperienza simbolica e televisiva.
Il compenso dei pacchisti: solo 50 euro a puntata
Contrariamente a quanto si potrebbe immaginare, i pacchisti non ricevono cachet elevati. Secondo fonti attendibili, il loro compenso si aggira attorno ai 50 euro lordi per ogni puntata, corrisposti non in denaro ma in gettoni d’oro, una modalità di pagamento ormai tradizionale nei quiz televisivi.
Questo significa che la cifra non è netta: sui gettoni vengono applicate tasse e detrazioni che riducono l’importo finale. Inoltre, per incassare i gettoni, i pacchisti devono convertirli in denaro attraverso banche o istituti autorizzati, subendo possibili variazioni legate al prezzo dell’oro e alle commissioni.
La produzione, per compensare in parte questo cachet simbolico, copre le spese di vitto e alloggio a Roma, visto che i concorrenti arrivano da tutta Italia per registrare le puntate.

Perché i pacchisti accettano comunque
Alla luce di un compenso così ridotto, viene spontaneo chiedersi perché tanti aspirino a diventare pacchisti. La risposta sta nel valore mediatico e nell’esperienza personale: partecipare ad Affari Tuoi significa entrare in uno dei programmi più seguiti della televisione italiana, con milioni di spettatori ogni sera.
Per molti è un’occasione unica per vivere da protagonisti lo spettacolo, essere coinvolti in storie di vincite e speranza e avere la possibilità di salire sul palco come concorrente principale, con la chance di portare a casa premi molto più consistenti. Il cachet, quindi, non è il vero motivo per cui si partecipa, ma una sorta di rimborso simbolico.
Thanat, Lupo e gli altri: i dubbi sui pacchisti fissi
Diverso è il discorso per figure diventate volti ricorrenti come Thanat Pagliani e Pierluigi Lupo, che hanno conquistato il pubblico con la loro simpatia. Su di loro circolano voci di compensi leggermente superiori, ma non esistono conferme ufficiali: le indiscrezioni parlano di cifre simili, se non identiche, agli altri pacchisti, quindi sempre intorno ai 50 euro lordi a puntata.
In ogni caso, la loro presenza costante ha alimentato la curiosità del pubblico, che spesso immagina guadagni ben più alti rispetto alla realtà.
Tra gettoni d’oro e tassazione: la verità sulle cifre
I pacchisti di Affari Tuoi non possono certo contare su grandi entrate economiche, ma il loro ruolo resta fondamentale per il successo del programma. I 50 euro lordi a puntata, al netto di tasse, conversione dell’oro e commissioni, diventano una somma minima. Ciò che rimane davvero è l’esperienza, la visibilità e la possibilità – per qualcuno – di diventare concorrente principale e tentare la fortuna con i pacchi più ricchi.
In definitiva, dietro le luci della ribalta, il compenso dei pacchisti è molto più simbolico che redditizio, ma questo non sembra diminuire il fascino di uno dei giochi televisivi più amati dagli italiani.






