La scelta tra fare la doccia al mattino o alla sera continua a dividere. Chi predilige l’alba sostiene che un getto d’acqua fresca o tiepida aiuti a svegliarsi, a sentirsi energici e pronti ad affrontare la giornata. Chi invece preferisce la doccia serale apprezza il senso di pulizia e relax prima di coricarsi, entrando sotto le coperte senza il peso della giornata. E poi ci sono quelli che scelgono entrambe le opzioni, pagando spesso il prezzo di bollette dell’acqua più salate.
Nel Regno Unito, una ricerca mostra che circa il 42% della popolazione fa la doccia al mattino, con i momenti più gettonati intorno alle 7.45 e 7.54. Tuttavia, con l’aumento dei problemi di sonno e la crescente diffusione di integratori come magnesio o melatonina, molti esperti si interrogano: potrebbe essere più utile una doccia serale rilassante, invece di correre sotto l’acqua appena svegli?
L’esperienza della “doccia al buio”
Negli ultimi tempi è emerso un fenomeno curioso tra i più giovani: la cosiddetta “doccia al buio”. L’idea è semplice, ma efficace: spegnere le luci principali e lasciarsi avvolgere dal buio mentre si fa la doccia, generalmente dopo le 17. L’obiettivo non è solo ridurre la luce accecante, ma creare un ambiente rilassante che favorisca il distacco dalla routine quotidiana.
Gli utenti social condividono esperienze entusiasmanti. Alcuni parlano di un effetto quasi meditativo, paragonabile a quello di un trattamento spa. Anche chi prova per la prima volta riconosce il senso di calma e benessere che può derivare dall’acqua tiepida combinata a un’illuminazione soffusa.
Benefici scientifici per il sonno
La scienza conferma che la doccia serale può avere effetti positivi sul riposo notturno. Secondo la dottoressa Allie Hare, consulente in medicina del sonno presso il Royal Brompton Hospital, fare una doccia o un bagno caldo prima di dormire può migliorare la qualità del sonno e ridurre il tempo necessario per addormentarsi. Questo avviene perché il calore dell’acqua aiuta a ridurre la temperatura corporea centrale, un segnale naturale per l’inizio del sonno.
Inoltre, la combinazione con luci soffuse favorisce la produzione di melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. In questo modo, l’ambiente stesso diventa un alleato nel processo di rilassamento, segnalando al corpo che è il momento di prepararsi a dormire.
La doccia come momento di meditazione
Fare la doccia in condizioni di luce tenue non è solo utile per il sonno. Secondo Hare, può trasformarsi in un momento di mindfulness: concentrarsi sul calore dell’acqua, sul profumo del gel doccia o sulla sensazione della pelle contribuisce a staccare dai pensieri stressanti della giornata. Anche un po’ di musica delicata può completare l’esperienza sensoriale, sebbene il semplice suono dell’acqua sia sufficiente per molti.

Per potenziare l’effetto rilassante, gli esperti suggeriscono di utilizzare fragranze calmanti come lavanda o oli essenziali, creando un piccolo rituale personale che ricorda le pratiche di benessere tradizionali come lo snāna, rituale ayurvedico di purificazione e meditazione.
Come fare la doccia al buio in sicurezza
È importante sottolineare alcuni accorgimenti per praticare la doccia al buio in sicurezza. L’ambiente deve essere libero da ostacoli per evitare scivoloni o incidenti. Anche una luce tenue, come una candela o un piccolo faretti, è consigliata per garantire visibilità senza compromettere l’atmosfera rilassante. La doccia non deve diventare completamente buia: l’obiettivo è rilassarsi, non rischiare cadute.
Una pausa dal caos quotidiano
In un’epoca in cui la vita moderna ci spinge a fare più cose contemporaneamente, la doccia al buio diventa un’opportunità per rallentare. È un momento di pausa dal multitasking, dal lavoro e dai dispositivi digitali. L’esperienza aiuta a staccare, ridurre l’ansia e prepararsi mentalmente al sonno, offrendo una sorta di mini-rifugio personale anche in spazi ridotti o case condivise.
Secondo la dottoressa Clare Rooms, responsabile clinico per l’insonnia di Boots Online Doctor, la doccia in luce soffusa non sostituisce trattamenti per problemi di sonno persistenti, ma può integrarsi efficacemente in una routine serale rilassante.
Il ritorno a rituali antichi
Il concetto di doccia serale in condizioni controllate di luce si riallaccia a pratiche millenarie come quelle dell’Ayurveda, che attribuivano al bagno rituale il potere di riequilibrare mente, corpo e spirito. Questa attenzione alla consapevolezza durante il lavaggio, la percezione delle sensazioni e il contatto con l’acqua rappresenta un ritorno a un approccio più olistico e meno frenetico alla cura di sé.
In tempi in cui oltre il 70% delle persone sperimenta ansia nel corso di poche settimane, anche un piccolo gesto come fare la doccia in luce soffusa può avere un effetto sorprendentemente benefico.
Meglio fare la doccia alla mattina o alla sera?
Sebbene la doccia del mattino rimanga ideale per chi cerca energia e prontezza, quella serale, soprattutto se eseguita in luce tenue, può favorire il rilassamento e migliorare la qualità del sonno. La scelta dipende quindi dagli obiettivi individuali: vitalità immediata o preparazione al riposo notturno. Per chi soffre di insonnia o di stress, integrare la doccia serale come rituale di rilassamento può essere un piccolo ma efficace strumento di benessere quotidiano.
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