Da semplice strumento di comunicazione a vero e proprio alleato quotidiano: lo smartphone è ormai diventato indispensabile. Lo portiamo ovunque e lo utilizziamo per lavorare, pagare, informarci e restare in contatto con gli altri, soprattutto nei momenti di emergenza. Tuttavia, dietro questa comodità si nascondono rischi spesso sottovalutati. Vediamo tutto ciò che c’è da sapere a riguardo.
Smartphone più sicuro: ecco le impostazioni da disattivare
Secondo i dati riportati da Certo, nel 2024 l’83% dei tentativi di phishing ha preso di mira proprio gli smartphone. Non solo: il 6,3% dei dispositivi mobili ha subito attacchi gravi a causa dell’installazione di applicazioni pericolose. Numeri che dimostrano come anche gli utenti più esperti possano essere esposti a minacce digitali, spesso a causa di impostazioni attive di default.

Le tre impostazioni che aumentano i rischi per la sicurezza del tuo smartphone
Tra le principali vulnerabilità individuate dagli esperti, la National Security Agency segnala in primo luogo la connessione automatica alle reti Wi-Fi pubbliche. Queste reti possono essere false o controllate da hacker, capaci di intercettare i dati scambiati. Il consiglio è disattivare l’accesso automatico e collegarsi solo a reti sicure e verificate.
Altro punto critico è il Bluetooth sempre attivo. Sebbene sia una funzione comoda, lasciarlo acceso senza necessità può rappresentare una porta aperta per tentativi di intercettazione o accesso non autorizzato. La regola è semplice: attivarlo solo quando serve e disattivarlo subito dopo.
Infine, l’NFC. Tenerlo costantemente acceso può esporre l’utente a frodi e tentativi di pagamento illegale. Meglio abilitarlo solo durante le operazioni di pagamento e disattivarlo una volta conclusa la transazione.
Prevenzione digitale: le buone pratiche da seguire
La sicurezza dello smartphone passa anche da alcune buone abitudini fondamentali. Installare un antivirus affidabile permette di individuare malware e applicazioni potenzialmente dannose. Allo stesso modo, mantenere sempre aggiornato il sistema operativo è essenziale per correggere falle di sicurezza e ridurre il rischio di attacchi informatici.
Quando possibile, l’utilizzo di una VPN può offrire un ulteriore livello di protezione, nascondendo l’indirizzo IP e rendendo più difficile l’intercettazione dei dati personali. In un’epoca in cui lo smartphone custodisce gran parte della nostra vita digitale, la prevenzione resta la prima e più efficace forma di difesa.






