Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Lifestyle

Dove appare davvero la Madonna? L’antropologia svela i luoghi che non ti aspetti

Un’indagine etnografica nelle periferie italiane svela perché le apparizioni mariane continuano a nascere nei luoghi più inattesi, tra sacro, rifiuti, desideri e crisi sociali.

by Matilde Giunti
23 Novembre 2025

Nella storia recente delle apparizioni mariane c’è sempre un punto di rottura che sfugge al senso comune: la Madonna appare nei margini, nei luoghi impensabili, spesso dove la vita sembra disfarsi in silenzio. È quello che emerge dalla ricerca etnografica di Ludovica Perina, che osserva un fenomeno troppo spesso relegato a curiosità folkloristica, eppure in grado di raccontare l’Europa contemporanea meglio di molti report sociologici. Le apparizioni – da Lourdes alle piazzole dimenticate della pianura padana – non sono residui arcaici, ma risposte profondamente moderne a crisi economiche, morali e politiche che modellano il modo in cui le comunità costruiscono il senso del soprannaturale.

Perché la Madonna appare nei margini: la liminalità dei luoghi e il cuore nascosto della devozione contemporanea

Le apparizioni mariane, spiega Perina seguendo il pensiero dell’antropologa Clara Gallini, si collocano in una zona liminale che confonde le categorie della modernità. La Vergine non è figura antica né propriamente moderna, non è del tutto divina né pienamente umana, non è esotica ma nemmeno domestica. È una presenza di soglia, un simbolo che appare là dove le identità sociali si frantumano e i processi economici producono zone grigie, spazi sospesi tra ordine e disordine. A Lourdes questo fenomeno è visibile da oltre un secolo. Il santuario è insieme luogo di miracoli e tempio del consumo, un sistema complesso dove la purezza spirituale convive con negozi, hotel affollati, scambi clandestini, amori segreti, rituali e trasgressioni quotidiane. Gallini parla di “varietà delle forme del credere”, un mosaico dove sacro e profano non sono opposti ma parti della stessa dinamica culturale.

È questa stessa tensione che Perina incontra in pianura padana, nella piazzola di cruising dove negli anni Novanta la Madonna avrebbe parlato a un operaio diretto al primo turno in fabbrica. Un contesto periferico, segnato da capannoni, terreni incolti, geometrie della produzione industriale e angoli nascosti dove si consumano desideri anonimi. Apparire lì – come spiegano i fedeli – segue una logica simile a Lourdes: la Madonna appare tra i rifiuti perché è nella fragilità del mondo che il sacro si manifesta con più forza. Non sorprende, allora, che intorno a quel luogo si sia formata una comunità resistente, fatta di persone che trovano nelle apparizioni un modo per leggere ciò che la modernità ha lasciato indietro.

Il veggente originale non c’è più, ma i racconti continuano. Chi parla di fruscii nell’erba, chi vede gocce d’olio cadere dai rami, chi ritrova un rosario smarrito. Sono segnali minimi, quotidiani, che funzionano come tracce di una presenza che ormai vive in forme più sottili. La rete stessa diventa un’estensione del santuario, un luogo dove messaggi, testimonianze e preghiere si moltiplicano creando una sorta di comunità mistica digitale, capace di trasformare la visione in un’esperienza condivisa.

Le apparizioni, in questa prospettiva, non sono residui del passato, ma strumenti per interpretare l’ansia prodotta dalla crisi industriale, dalla precarizzazione del lavoro, dal dissolversi di un mondo. È un fenomeno che Gallini difendeva già decenni fa: la modernità del miracolo si comprende solo osservando le condizioni materiali, i traumi collettivi, i crolli economici che trasformano una comunità e la spingono a cercare un ordine simbolico alternativo.

Apparizioni, scandali e fede quotidiana: come il soprannaturale diventa un dispositivo politico e culturale nell’Europa del presente

La Madonna, nel racconto di Perina, non è una figura docile e decorativa: è una presenza che entra nel mondo attraverso modalità indecorose, spesso contestate dalle istituzioni religiose stesse. Piange, sanguina, lancia profezie improbabili, appare a persone discutibili, sfiora il gossip e a volte il crimine, come nel caso di Gisella Cardia a Trevignano. Ogni apparizione sfida l’idea stessa di sacro che la Chiesa vorrebbe mantenere, diventando un elemento di tensione interno al cattolicesimo. Il fatto che la Madonna si manifesti nei confini – fisici, morali, economici – sottolinea la natura politica di questi eventi. Sono fenomeni dove si proiettano paure collettive, desideri repressi, crisi familiari, traumi comunitari.

Il caso studiato da Perina è emblematico. La fabbrica vicina, all’epoca delle prime apparizioni, stava entrando in crisi, trascinando con sé un intero territorio. Per molti fedeli questo crollo non era un fatto economico, ma una punizione morale, una conseguenza dei comportamenti ritenuti degradanti che avvenivano nella boscaglia. La Madonna, in questa lettura, non interviene solo come figura spirituale, ma come giudice e interprete di un ordine sociale che si percepisce minacciato. È un modo complesso – e profondamente umano – di dare forma a un senso di perdita, a una “fine del mondo” in miniatura, secondo la celebre formula di Ernesto de Martino.

Allargando lo sguardo, Perina segue il filo di Gallini: le apparizioni non sono fate arcaiche tornate per nostalgia della tradizione, ma risposte alle tensioni della modernità capitalista. Lourdes è un caso perfetto: un santuario nato nell’Ottocento, nel cuore della trasformazione industriale europea, diventato in pochi decenni un laboratorio di consumo religioso, un luogo dove la spiritualità convive con forme di economia turbolenta. Questa lettura, radicale per l’antropologia italiana degli anni Novanta, invita a leggere le apparizioni come parte integrante delle dinamiche economiche e culturali dell’Occidente contemporaneo.

È qui che Perina ritrova un messaggio lasciato dalla Madonna al veggente: “Lascia che il mondo, la fabbrica, la stessa Chiesa girino per il loro verso, Io agisco in senso contrario.” Un verso contrario che attraversa religione, politica, dolore, desiderio e marginalità. Un gesto che chiama l’antropologia a non ignorare ciò che appare fuori posto, a leggere il miracolo come specchio di un mondo che cambia troppo in fretta per essere compreso solo con gli strumenti dell’economia o della sociologia.

Related Posts

Lo stadio Akron
Calcio

Scoperti 456 sacchi con resti umani nei pressi dello stadio Akron del Mondiale 2026

5 Dicembre 2025
Sandro Giacobbe
Spettacoli

Morto Sandro Giacobbe, il cantautore simbolo degli anni ’70-’80. Aveva 75 anni

5 Dicembre 2025
Macron fa jogging a Chengdu
Esteri

Macron fa jogging a Chengdu dopo aver incontrato Xi Jinping – Video

5 Dicembre 2025
Maculopatia
Salute

Maculopatia senile verso cura definitiva con una sola iniezione: la terapia genica

5 Dicembre 2025
Sudan, metà degli abitanti di Al-Fashir è fuggita dalla città
Esteri

Unhcr in Sudan: “Qui la più grave emergenza umanitaria al mondo”

5 Dicembre 2025
Rapporto Censis 2025: italiani tra debiti in aumento, attrazione per autocrati e desideri sessuali
Cronaca

Rapporto Censis 2025: italiani tra debiti in aumento, attrazione per autocrati e desideri sessuali

5 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Scoperti 456 sacchi con resti umani nei pressi dello stadio Akron del Mondiale 2026
  • Morto Sandro Giacobbe, il cantautore simbolo degli anni ’70-’80. Aveva 75 anni
  • Macron fa jogging a Chengdu dopo aver incontrato Xi Jinping – Video
  • Maculopatia senile verso cura definitiva con una sola iniezione: la terapia genica
  • Unhcr in Sudan: “Qui la più grave emergenza umanitaria al mondo”

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.