Non è un’auto, è una leggenda della sicurezza su strada. La limousine presidenziale di Donald Trump, soprannominata “The Beast”, è una combinazione di ingegneria estrema, tecnologie segrete e lusso funzionale, creata per resistere a qualsiasi tipo di attacco. Un veicolo che non solo accompagna il presidente, ma lo protegge come una vera fortezza mobile.
Un simbolo di potere che viaggia su quattro ruote
Quando la “Bestia” appare in strada, attira immediatamente l’attenzione. Non per linee futuristiche o eccessi estetici, ma per la sua presenza imponente e la sensazione di invulnerabilità che trasmette. Progettata e costruita da General Motors esclusivamente per il Secret Service, è un mezzo realizzato senza compromessi, con un solo obiettivo: garantire la sopravvivenza del presidente degli Stati Uniti anche nello scenario peggiore.
La versione attuale è entrata in servizio nel 2018, durante il primo mandato di Donald Trump, e rappresenta l’evoluzione di decenni di sviluppo di veicoli blindati. A differenza delle limousine commerciali allungate, la “Bestia” è costruita su un telaio rinforzato derivato da un camion GMC TopKick, capace di sostenere un peso superiore alle 8 tonnellate senza sacrificare stabilità e manovrabilità.
Dimensioni e blindatura da record
Con i suoi 7 metri di lunghezza, 2,3 metri di larghezza e un’altezza imponente, la “Bestia” è un gigante della strada. La carrozzeria è realizzata in più strati di acciaio, titanio, ceramica e kevlar, offrendo una resistenza senza precedenti contro proiettili perforanti e esplosioni ravvicinate.
Le porte sono spesse circa 20 centimetri e pesano come quelle di un Boeing 757, sigillandosi in modo ermetico per resistere a gas tossici o attacchi chimici. I vetri, multi-strato e spessi fino a 13 centimetri, sono progettati per fermare anche colpi diretti da fucili di precisione di grosso calibro.

Sistemi di difesa attiva da film di spionaggio
Il vero cuore della “Bestia” è nascosto nei suoi sistemi difensivi, molti dei quali restano segreti. Tra quelli noti:
Pneumatici run-flat con rinforzo in kevlar, che permettono di proseguire la marcia anche se completamente forati.
Serbatoio del carburante anti-esplosione con rivestimento in schiuma speciale.
Sistemi di lancio di fumo e lacrimogeni per disorientare eventuali aggressori.
Maniglie elettrificate che possono erogare una scarica capace di respingere chiunque provi ad aprire le porte.
Pavimento rinforzato per resistere a mine e ordigni improvvisati.
Comfort presidenziale e tecnologia da guerra
All’interno, la “Bestia” combina l’eleganza di una Cadillac di lusso con l’efficienza di un centro di comando militare. I sedili in pelle sono disposti in modo da permettere al presidente di lavorare e comunicare anche durante gli spostamenti.
A bordo ci sono linee di comunicazione criptate con la Casa Bianca e il Pentagono, un sistema di visione notturna, e dispositivi per l’autenticazione dei codici nucleari.
Un comparto medico è sempre pronto: sono stivate sacche di sangue compatibile con il gruppo sanguigno del presidente, bombole di ossigeno e un kit di pronto intervento avanzato, in grado di affrontare emergenze gravi prima di raggiungere un ospedale.
Trasporto e corteo di protezione
La “Bestia” non si muove mai da sola. Fa parte di un motorcade con decine di veicoli di scorta: SUV blindati per il Secret Service, veicoli tattici per la sicurezza, ambulanze e furgoni con sistemi di comunicazione satellitare. Alcuni veicoli sono “gemelli” della Bestia per confondere eventuali assalitori.
Quando il presidente viaggia all’estero, l’auto viene caricata su un aereo cargo militare C-17 Globemaster e sbarcata direttamente sul luogo della visita, pronta per l’uso immediato.

Il significato simbolico della “Bestia”
Oltre alla protezione, la “Bestia” rappresenta un messaggio politico e diplomatico: ovunque si muova il presidente, la sua sicurezza è impenetrabile.
Per Trump, amante dei simboli di potere, la limousine è stata un’estensione della sua immagine: robusta, imponente e in grado di incutere rispetto. Vederla procedere in corteo, circondata da moto della polizia e auto di scorta, è uno spettacolo che comunica potenza e controllo.
L’eredità di un’icona
Il costo di circa 1,5 milioni di dollari per ogni esemplare può sembrare esorbitante, ma il valore della “Bestia” non si misura in denaro: è un’assicurazione contro l’imprevisto, un’arma di deterrenza e un simbolo della protezione totale che gli Stati Uniti garantiscono al proprio leader.
Anche ora, fuori dalla presidenza, l’immagine di Donald Trump accanto alla “Bestia” resta una delle più forti del suo mandato, unendo l’iconografia del potere americano alla massima espressione di ingegneria della sicurezza.






