Che cosa abbiamo chiesto ad Alexa nel 2025? La risposta, raccontata dai dati diffusi da Amazon, è il ritratto spontaneo degli italiani alle prese con dubbi quotidiani, curiosità improvvise, mode del momento e una costante voglia di intrattenimento. Le richieste rivolte all’assistente vocale formano una mappa sorprendentemente chiara dei nostri interessi: un mix di scienza, cucina, personaggi famosi, musica, sport e perfino domande su Babbo Natale. L’anno appena concluso conferma un trend sempre più evidente: gli assistenti vocali non sono più semplici strumenti, ma una sorta di enciclopedia istantanea capace di rispecchiare lo spirito del tempo.
Gli italiani e la curiosità quotidiana: dalla Luna ai fornelli, risponde Alexa
Le interazioni più gettonate del 2025 mostrano che la curiosità rimane uno dei motori principali della relazione tra gli italiani e Alexa. Domande come “Quanto dista la Luna dalla Terra?”, “Quante persone popolano il pianeta?”, “Quanto è alta la Torre Eiffel?” o “Dove vive Babbo Natale?” tornano con frequenza, delineando un uso quasi scolastico dell’assistente vocale, soprattutto per chi desidera una risposta immediata senza passare per lo smartphone.

Accanto alla cultura generale esplode un bisogno molto più pratico: quello della vita quotidiana. Tra le richieste più ripetute, spicca ad esempio “Per quanto tempo devo cuocere un uovo sodo?”, un classico che conferma come Alexa sia diventata una compagna domestica, utile nei momenti in cui servono informazioni semplici e rapide.
Il 2025 è stato anche l’anno in cui la curiosità economica ha avuto un ruolo centrale. Domande come “Qual è il valore del Bitcoin?” oppure quelle sui patrimoni delle celebrità raccontano un Paese in cui finanza, gossip e attualità si mescolano. Elon Musk, Jeff Bezos, Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Bill Gates sono i nomi più cercati quando si parla di ricchezza, mentre altri personaggi entrano nelle conversazioni per dettagli personali come matrimoni, relazioni o biografie. Da Gerry Scotti a Pippo Baudo, da Giorgia a Giorgio Armani: anche informazioni intime e anagrafiche attirano migliaia di richieste.
Parallelamente, Alexa è diventata uno strumento per orientarsi nella cultura pop. Gli utenti hanno chiesto insistentemente l’altezza dei vip, da Carlo Conti a Tom Cruise, e informazioni sulla vita di icone dello spettacolo come Marcella Bella, Massimo Ranieri, Rita Pavone, Sophia Loren o Roberto Benigni. È un’Italia che usa l’assistente vocale per colmare la distanza con i personaggi che popolano televisioni, social e streaming.
Musica, sport e intrattenimento: lo specchio pop dell’Italia 2025
La musica resta uno dei pilastri dell’esperienza Alexa e il 2025 non fa eccezione. Gli artisti più ascoltati attraverso Amazon Music rivelano il peso crescente del pop italiano e delle nuove generazioni. Olly, Juli, ANNA, Sfera Ebbasta, Coma Cose e Geolier dominano le richieste, mentre tra i brani più riprodotti compaiono “Cuoricini” dei Coma Cose, “Balorda nostalgia” di Olly e Juli e “Tutta l’Italia” di Gabry Ponte. Le playlist degli italiani diventano così un termometro delle tendenze musicali del momento, e Alexa ne è il principale canale d’accesso.
Anche il mondo dei podcast si conferma in forte crescita. Le ricerche premiano format consolidati come “La Zanzara”, “Lo Zoo di 105”, “Elisa True Crime”, “Deejay Chiama Italia” e il podcast di Alessandro Barbero, a dimostrazione di un pubblico variegato che alterna intrattenimento, cronaca, cultura e attualità.
Lo sport rimane una delle richieste più frequenti: il calcio domina incontrastato, seguito da Formula 1, tennis, motociclismo e ciclismo. Le squadre che catalizzano il maggior numero di domande sono Inter, Juventus, Napoli, Milan e Roma, mentre i calciatori più cercati sono campioni iconici come Cristiano Ronaldo, Lionel Messi, Maradona, Donnarumma e Pelé. Alexa diventa così un vero hub di aggiornamenti in tempo reale, statistiche e curiosità sportive, capace di rispondere alle domande che un tempo si cercavano in classifica o sulla stampa specializzata.
Il 2025 diventa quindi l’anno in cui gli assistenti vocali si confermano come specchio culturale dell’Italia: un Paese che usa la voce per informarsi, divertirsi, risolvere dubbi della vita pratica e restare connesso alle proprie passioni.





