Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Lifestyle

Buongiorno ALA, dal martirio di Sant’Ignazio di Antiochia al Nobel per Madre Teresa: il 17 ottobre nella storia

Il 17 ottobre unisce fede, giustizia e compassione: dal martirio di Sant’Ignazio al Nobel di Madre Teresa

by Vittorio De Bellaro
17 Ottobre 2025
Buongiorno Ala 17 ottobre 2025

Alanews.it

Il 17 ottobre è una data che intreccia la forza della fede, il peso della giustizia e la potenza della redenzione. Dai primi martiri cristiani ai palazzi del potere americano, fino alla luce disarmante della carità di Madre Teresa, questa giornata attraversa duemila anni di umanità.

Sant’Ignazio di Antiochia, il testimone che non arretrò

Il Santo del giorno è Sant’Ignazio di Antiochia, vescovo e martire vissuto tra il I e il II secolo d.C. Allievo diretto dell’apostolo Giovanni, Ignazio fu uno dei primi grandi teologi cristiani, autore di sette lettere che ancora oggi rappresentano una delle testimonianze più antiche della fede delle origini.
Scritte mentre veniva condotto a Roma per essere giustiziato, le lettere di Ignazio non sono parole di rassegnazione, ma di coraggio e lucidità. Annunciano una fede incarnata, non astratta: la Chiesa come comunità viva, fatta di relazioni e sacrificio.
Condannato a essere sbranato dai leoni nel Colosseo, Ignazio non indietreggiò. “Il mio amore è crocifisso”, scrisse, chiedendo ai fedeli di non impedire il suo martirio.
Nella sua voce risuona l’eco dei primi cristiani, quella miscela di forza e mitezza che fondò un’idea nuova di libertà: quella che nasce dall’anima, non dal potere.

Alamanacco 17 ottobre 2025
Alanews.it

1931: Al Capone, il re del crimine cade per le tasse

È il 17 ottobre 1931 quando la giustizia americana scrive una delle sue pagine più celebri. Dopo anni di indagini, il gangster più potente di Chicago, Al Capone, viene condannato a 11 anni di carcere per evasione fiscale.
Un verdetto che sembra paradossale per l’uomo che aveva costruito un impero su omicidi, corruzione e traffici illegali durante il Proibizionismo. Ma la legge non riuscì mai a incastrarlo per i suoi crimini più efferati: a farlo cadere fu il fisco.
Quel giorno, nella corte federale di Chicago, il mito del gangster invincibile si incrinò per sempre. La condanna di Capone segnò un cambio di passo nella giustizia americana: lo Stato poteva colpire anche i più intoccabili.
Dopo il carcere ad Atlanta e poi ad Alcatraz, il boss uscì distrutto dalla malattia e dal tempo. Morì nel 1947, lontano dai riflettori. Ma il suo nome restò nella leggenda, simbolo della fragilità del potere fondato sulla paura.

1979: Madre Teresa, il Nobel della compassione

Il 17 ottobre 1979, a Oslo, una suora minuta con il sari bianco e blu riceve il Premio Nobel per la Pace. È Madre Teresa di Calcutta, fondatrice delle Missionarie della Carità, la donna che ha dedicato la vita agli ultimi tra gli ultimi.
Nel suo discorso, pronunciato con voce quasi impercettibile, disse:

“La povertà non è solo mancanza di pane, ma anche di amore. È sentirsi indesiderati, non amati, dimenticati da tutti.”

Le sue parole scossero il mondo più della politica. La sua visione era radicale: la carità come forma di giustizia. In un secolo segnato da ideologie e guerre, il suo esempio ricordava che la grandezza di un popolo si misura dal modo in cui tratta i più deboli.
Madre Teresa accettò il Nobel “in nome dei poveri”, rifiutando il banchetto cerimoniale e chiedendo che il denaro venisse usato per sfamare migliaia di persone in India.
Il suo impegno non fu esente da critiche, ma nessuno poté negare che il suo modo di servire il prossimo — senza clamore, con gesti quotidiani — rappresentasse un atto di fede vivente.

17 ottobre: il giorno delle contraddizioni

E in mezzo a martiri, criminali e santi, il 17 ottobre porta anche due volti dello spettacolo mondiale.
Rita Hayworth, nata nel 1918, fu l’incarnazione della sensualità hollywoodiana degli anni ’40. Con Gilda, entrò nell’immaginario collettivo come icona di libertà femminile e fragilità nascosta.
Eminem, nato nel 1972, è invece la voce rabbiosa e disincantata di una generazione. Dal rap di Detroit alle classifiche globali, ha raccontato il disagio, la colpa e la rivincita, trasformando la confessione in arte.

Due epoche lontane, due linguaggi diversi, ma lo stesso bisogno di lasciare un segno.

Il filo rosso del 17 ottobre

Da Sant’Ignazio al banco degli imputati di Capone, dal Nobel di Madre Teresa alla musica di Eminem, il 17 ottobre insegna che la grandezza nasce sempre dal contrasto.
Fede e peccato, potere e compassione, caduta e redenzione: le forze che muovono la storia sono le stesse che abitano l’animo umano.

Tags: Buongiorno ALA

Related Posts

Buongiorno ALA 30 novembre 2025
Lifestyle

Buongiorno ALA: eventi del 30 novembre

30 Novembre 2025
Buongiorno ALA 29 novembre 2025
Lifestyle

Buongiorno ALA: eventi del 29 novembre

29 Novembre 2025
Buongiorno ALA 28 novembre 2025
Lifestyle

Buongiorno ALA: eventi del 28 novembre

28 Novembre 2025
Buongiorno ALA 27 novembre 2025
Lifestyle

Buongiorno ALA: eventi del 27 novembre

27 Novembre 2025
Buongiorno ALA 26 novembre 2025
Lifestyle

Buongiorno ALA: eventi del 26 novembre

26 Novembre 2025
Buongiorno ALA 25 novembre 2025
Lifestyle

Buongiorno ALA: eventi del 25 novembre

25 Novembre 2025

Articoli recenti

  • Classifica delle città più attrattive: due italiane nelle prime cinque, scopri quali
  • Cinque indagati per minacce a Lotito: pressioni per cessione o aumento capitale Lazio
  • Basta neve, freddo e cioccolata calda: quest’anno Natale si passa al mare! Ecco dove farlo in Italia
  • Napoli, la Natività a grandezza naturale in piazza Municipio
  • Milano Rho Ice Arena: investimento da 25 milioni per il polo olimpico del ghiaccio

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.