New York, 27 dicembre 2025 – Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, ha espresso cautela riguardo al ruolo della Cina nel tentativo di risolvere il conflitto in Ucraina, sottolineando l’assenza di segnali concreti che Pechino sia pronta a unirsi agli sforzi di pace. Le sue dichiarazioni sono state rilasciate a bordo dell’aereo che lo ha portato in Canada e successivamente negli USA, dove è atteso un incontro con il presidente americano Donald Trump.
Il viaggio diplomatico di Zelensky: Canada, USA e dialogo europeo
Durante il viaggio verso la Florida, Zelensky ha fatto tappa in Canada per un incontro con il primo ministro canadese Mark Carney e ha previsto una videoconferenza con i leader europei, come riportato dall’agenzia Rbc Ucraina. L’obiettivo di questi incontri è coordinare le posizioni e rafforzare il sostegno internazionale all’Ucraina, in un momento cruciale che segna il 1.289° giorno di conflitto.
Nel colloquio con Trump, Zelensky ha affrontato temi importanti, tra cui la roadmap economica per l’Ucraina fino al 2040 e le misure di pressione economica da applicare alla Russia. Come riportato dai recenti aggiornamenti, Zelensky ha sottolineato che la chiave per la sicurezza del Paese è mantenere un esercito forte e ha discusso con Trump e i leader europei delle sanzioni e della protezione dello spazio aereo ucraino dagli attacchi russi.

La posizione di Trump e il contesto internazionale
Il presidente statunitense Donald Trump ha ribadito la necessità di intensificare la pressione economica su Mosca, invitando anche l’Europa a smettere di acquistare petrolio russo per limitare le risorse finanziarie della Russia. Inoltre, Trump ha evidenziato l’importanza di coinvolgere la Cina nella pressione internazionale contro Mosca, sottolineando però l’assenza di segnali concreti in tal senso.
Parallelamente, la cosiddetta Coalizione dei Volenterosi, composta da oltre 30 Paesi, continua a lavorare per rafforzare le garanzie di sicurezza all’Ucraina, attraverso supporto militare e sanzioni mirate. In questo contesto, il ruolo degli alleati occidentali è fondamentale per sostenere Kiev nella sua resistenza e per spingere verso una pace duratura.
Le parole di Zelensky e gli sviluppi diplomatici confermano la complessità della situazione, con un conflitto che prosegue senza segnali di una immediata soluzione, mentre la comunità internazionale cerca di mantenere un fronte unito nel sostegno all’Ucraina.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che il suo prossimo incontro con il presidente americano Donald Trump conferma “i progressi” nei negoziati tra Ucraina e USA. Lo riporta Rbc Ucraina. “Il fatto che domani ci sarà un incontro con Trump dimostra che i progressi ci sono“, ha sottolineato.






