Roma, 13 agosto 2025 – Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha sottolineato l’urgenza di porre fine al conflitto con la Russia, invitando a non abbassare la guardia per evitare inganni. In un post sul suo canale Telegram, ha evidenziato l’importanza di trarre insegnamenti dall’esperienza ucraina e da quella dei partner internazionali per costringere Mosca a una pace onesta. “Non ci sono segnali che i russi vogliano terminare la guerra – ha scritto – ma i nostri sforzi coordinati con Stati Uniti, Unione Europea e tutti i Paesi che desiderano la pace possono portare a risultati concreti. Grazie a chi ci supporta”.
Zelensky ricorda gli ultimi sforzi diplomatici
Zelensky ha ricordato che negli ultimi giorni sono stati condotti più di 30 incontri e consultazioni con partner internazionali, con diverse prospettive ma obiettivi comuni. Al post sul canale Telegram era allegato un video che mostra sequenze dei numerosi incontri diplomatici del presidente ucraino con capi di Stato e politici stranieri, tra cui la presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni. L’iniziativa sottolinea l’importanza di una strategia multilaterale per esercitare pressione sulla Russia e favorire la fine del conflitto.
Avanzamenti sul fronte di Sumy
Sul fronte militare, Zelensky ha confermato progressi significativi nella regione settentrionale di Sumy. Le forze ucraine hanno liberato sei dei diciotto villaggi precedentemente occupati dai russi e hanno raggiunto il confine con la Federazione Russa in due punti. “Stiamo avanzando e questa è una buona notizia – ha dichiarato il presidente in un incontro con la stampa – la situazione in quell’area appare più o meno positiva”. L’operazione riflette l’impegno dell’Ucraina a riconquistare territori chiave e rafforzare la propria posizione lungo il confine.
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