Roma, 9 agosto 2025 – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha reso noto tramite un post su X di aver avuto un importante colloquio telefonico con il presidente francese Emmanuel Macron, durante il quale hanno discusso della situazione diplomatica legata al conflitto in Ucraina. Nel messaggio, Zelensky ha sottolineato che “è davvero importante che i russi non riescano più a ingannare nessuno”, evidenziando la necessità di una comunicazione trasparente e veritiera nel contesto delle tensioni con Mosca.
Zelensky e Macron: verso una pace duratura
Il presidente ucraino ha dichiarato che l’Ucraina, la Francia e tutti i partner internazionali sono pronti a collaborare nel modo più produttivo possibile per il raggiungimento di una vera pace. Zelensky ha evidenziato l’urgenza di una conclusione definitiva della guerra, auspicando solide basi di sicurezza non solo per l’Ucraina, ma per tutte le nazioni europee. Anche Macron ha espresso una posizione chiara e unitaria insieme ai suoi colleghi europei, confermando il sostegno franco all’integrità territoriale ucraina e la necessità di stabilire un cessate il fuoco al più presto, con negoziati che portino a una soluzione duratura del conflitto.
Nell’ambito di questo confronto, Macron ha inoltre aggiornato Zelensky sulle iniziative diplomatiche in corso con altri partner internazionali per rafforzare le garanzie di sicurezza e lavorare congiuntamente per la pace in Europa. Il presidente francese ha ribadito che la Francia si farà carico delle proprie responsabilità per garantire stabilità e sicurezza nel continente.
Il contesto internazionale e le tensioni attuali
Il dialogo tra Zelensky e Macron arriva in un momento di alta tensione, con recenti attacchi russi su Odessa che hanno provocato danni materiali e il ferimento di una donna di 55 anni, secondo quanto riportato dalle autorità ucraine. Parallelamente, le critiche e le polemiche internazionali non mancano: l’ex presidente Usa Donald Trump ha definito Zelensky un “dittatore senza elezioni”, mentre il primo ministro britannico Keir Starmer ha confermato il suo sostegno al leader ucraino, definendolo un presidente democraticamente eletto e giustificando la sospensione delle elezioni in tempo di guerra.
Zelensky ha inoltre sottolineato l’importanza di un lavoro costruttivo con gli Stati Uniti, ricordando l’arrivo a Kiev del generale Kellogg per incontri con i vertici militari e dei servizi segreti ucraini. Questo rafforza la collaborazione internazionale per sostenere l’Ucraina nella sua difesa e nel percorso verso una pace duratura.
La situazione rimane complessa, ma il dialogo tra Zelensky e Macron rappresenta un chiaro segnale dell’impegno diplomatico per fermare l’aggressione russa e garantire un futuro di sicurezza per l’Europa.






