Gli Houthi yemeniti segnalano che quattro persone sono state uccise e 39 ferite a seguito di raid aerei israeli dopo un attacco missilistico israeliano contro l’aeroporto principale del Paese
Gli Houthi dello Yemen hanno recentemente subito un duro colpo a causa di attacchi aerei israeliani, che hanno provocato la morte di quattro persone e il ferimento di altre 39. Questi raid aerei sono stati una risposta a un attacco missilistico lanciato dai ribelli, sostenuti dall’Iran, contro l’aeroporto di Tel Aviv, un hub cruciale per il trasporto nel paese. La situazione in Yemen continua a essere altamente instabile, con tensioni regionali che sembrano intensificarsi e alimentare una spirale di violenza coinvolgente diversi attori internazionali.
Bilancio delle vittime e impatto civile
Secondo quanto riportato dall’emittente Al-Masirah, vicina agli Houthi, tre delle vittime si trovano in una fabbrica di cemento nella città di Bajil, dove la popolazione civile è stata colpita direttamente. La quarta vittima è stata registrata nel porto di Hodeidah, un’area strategica per il commercio e la consegna di aiuti umanitari. Questi eventi non solo evidenziano il rischio per le vite umane, ma mettono in luce anche la vulnerabilità delle infrastrutture civili in un contesto di conflitto prolungato.
Giustificazioni e diritto internazionale
Le forze israeliane hanno giustificato le loro operazioni come misure necessarie per difendersi da minacce esterne. Tuttavia, gli attacchi contro le strutture civili sollevano interrogativi sulla rispetto del diritto internazionale umanitario e sulla protezione dei civili in zone di guerra. Il governo yemenita, già sotto pressione a causa della guerra civile che infuria dal 2015, si trova ora a dover affrontare un ulteriore aggravamento della situazione.
Escalation del conflitto
L’attacco contro l’aeroporto di Tel Aviv, seguito da una reazione così violenta, segna un ulteriore punto di escalation in un conflitto che ha già causato enormi sofferenze alla popolazione yemenita. La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione, mentre esperti avvertono che la situazione potrebbe deteriorarsi ulteriormente, con possibili ripercussioni su scala regionale. La necessità di un intervento diplomatico diventa sempre più urgente per prevenire un ulteriore aggravamento della crisi umanitaria in Yemen.






