Bruxelles, 28 agosto 2025 – Domani la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intraprenderà una visita ufficiale in sette Paesi dell’Unione Europea situati lungo la frontiera orientale del continente, al confine con la Russia e la Bielorussia. La missione, annunciata oggi da Bruxelles, ha lo scopo di rafforzare il sostegno dell’UE agli Stati membri coinvolti nelle complesse sfide di sicurezza e difesa derivanti dalla loro posizione geopolitica.
Tappe e incontri istituzionali
La visita inizierà domani a Riga, capitale della Lettonia, dove von der Leyen incontrerà il primo ministro lettone Evika Salina. Nel corso della giornata visiteranno insieme un impianto di produzione di droni che beneficia del supporto finanziario europeo tramite il programma NextGenerationEU, simbolo dell’impegno europeo nel rafforzamento dell’industria della difesa.
Nel pomeriggio, la presidente della Commissione raggiungerà Helsinki, dove è in programma un colloquio con il primo ministro finlandese Petteri Orpo. Tra i temi al centro del confronto, la risposta europea alle minacce provenienti dalla cosiddetta “flotta ombra russa” e ai rischi di guerra sottomarina, con particolare attenzione alla protezione delle infrastrutture critiche come i cavi di comunicazione sottomarini, le reti elettriche e le condotte energetiche.
Sabato von der Leyen sarà in Estonia per un incontro con il primo ministro Kristen Michal. L’agenda prevede uno scambio di opinioni con le forze di difesa estoni e il personale militare della NATO, a testimonianza della cooperazione tra Unione Europea e alleanza atlantica nella gestione della sicurezza nella regione.
Monitoraggio dei confini e cooperazione strategica
Domenica la presidente si recherà in Polonia, dove incontrerà il primo ministro Donald Tusk. I due si sposteranno al confine con la Bielorussia per osservare da vicino le operazioni messe in campo per monitorare e salvaguardare i confini orientali dell’UE, cruciali per la stabilità regionale.
Sempre domenica è previsto un incontro a Sofia con il primo ministro bulgaro Rossen Jeliazkov, seguito dalla visita a un importante stabilimento statale di difesa, il più grande sito di produzione di armamenti in Bulgaria.
Lunedì von der Leyen proseguirà in Lituania, dove, insieme al presidente Gitanas Nausėda, visiterà il confine con la Bielorussia, focalizzandosi sui preparativi per contrastare minacce ibride e convenzionali. Nel pomeriggio sarà in Romania per incontrare il presidente Nicușor Dan e il primo ministro Ilie Bolojan; la delegazione europea si sposterà quindi al confine con l’Ucraina per discutere di cooperazione tra UE e NATO, con particolare attenzione alla prevenzione, individuazione e deterrenza delle minacce marittime e ibride.






