Bruxelles, 5 settembre 2025 – La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha avuto ieri un importante colloquio telefonico con il vice presidente degli Stati Uniti J.D. Vance. A confermare la conversazione è stata la portavoce della Commissione europea, Paula Pinho, durante il briefing stampa quotidiano. Al centro del dialogo, la necessità di mantenere un fronte unito sulle sanzioni imposte alla Russia in risposta all’aggressione all’Ucraina.
Coordinamento transatlantico sulle sanzioni
Secondo quanto riferito dalla portavoce, von der Leyen e Vance hanno condiviso l’importanza di una stretta coordinazione tra Stati Uniti, Unione Europea e partner internazionali per garantire l’efficacia delle misure restrittive. “Più coordiniamo il nostro approccio con i partner, più le sanzioni saranno efficaci”, ha sottolineato Pinho. Un esempio concreto citato è il tetto al prezzo del petrolio russo, promosso congiuntamente dal G7, che sta già producendo risultati tangibili nel limitare le risorse finanziarie di Mosca.
La portavoce ha inoltre ribadito l’impegno europeo a esercitare costante pressione sull’economia di guerra russa, aumentando i costi per la Russia che, secondo Bruxelles, non ha ancora avviato un serio percorso negoziale per la pace. L’obiettivo dichiarato resta quello di portare il presidente russo Putin al tavolo dei negoziati diplomatici per una soluzione duratura.
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