LONDRA, 30 LUGLIO – Un vasto disservizio tecnico ha colpito oggi i principali aeroporti del Regno Unito, causando un vero e proprio caos nei voli e disagi per centinaia di migliaia di passeggeri nel pieno della stagione estiva. Nonostante la segnalata ripresa graduale delle operazioni, la situazione resta critica con ritardi e cancellazioni che si protrarranno per diverse ore.
Disagi negli aeroporti britannici e dichiarazioni delle compagnie aeree
Il problema, che ha interessato scali chiave come Heathrow, Gatwick, Stansted, Luton e il London City Airport – quinto aeroporto di Londra per traffico passeggeri – ha bloccato temporaneamente i decolli e le partenze. La British Airways ha confermato che la maggior parte dei suoi voli è stata coinvolta dal guasto, precisando che si tratta di un problema esterno alla compagnia stessa. In un comunicato, il vettore si è scusato con i passeggeri e ha promesso di impegnarsi per accelerare la ripresa delle operazioni.
Analogamente, EasyJet ha invitato i propri clienti a verificare lo stato dei voli nelle prossime ore, segnalando difficoltà nel mantenere regolari le partenze a causa di questo imprevisto. I media locali riferiscono che, malgrado il problema sia stato ufficialmente risolto, la coda di ritardi e cancellazioni sarà inevitabile e richiederà tempo per essere smaltita.
Cause e conseguenze del blocco
Il disservizio sembra riconducibile a un guasto informatico che ha colpito le piattaforme digitali di gestione e distribuzione dei contenuti aeroportuali e delle compagnie aeree. Questo ha impedito sia la vendita regolare dei biglietti sia le operazioni di check-in, controllo documenti e registrazione bagagli. In alcuni casi, come già avvenuto in altri Paesi, sono stati emessi biglietti scritti a mano per permettere almeno l’imbarco.
Le conseguenze sono state pesanti: lunghe code ai banchi di accettazione e disagi diffusi in tutta Europa, con un impatto particolarmente forte in aeroporti come quello di Berlino. Per esempio, Ita Airways ha dovuto cancellare 60 voli tra Roma Fiumicino e Milano Linate, a causa dell’impossibilità di gestire le operazioni di volo.
Il problema informatico ha inoltre rallentato le attività interne delle compagnie, complicando la gestione del personale, del cargo e della manutenzione degli aeromobili. Secondo fonti del settore, anche risolvendo il guasto nel minor tempo possibile, la ripresa completa del traffico aereo richiederà giorni, con potenziali ripercussioni sulle vacanze di milioni di viaggiatori.
In attesa del ritorno alla normalità, le compagnie invitano i passeggeri a monitorare costantemente lo stato dei propri voli e a presentarsi in aeroporto con largo anticipo, pur consapevoli che la partenza potrebbe subire ulteriori ritardi.






