Caracas, 22 dicembre 2025 – Il governo venezuelano guidato da Nicolás Maduro conferma di godere del pieno sostegno di Russia e Cina di fronte alle crescenti pressioni militari e politiche degli Stati Uniti. La conferma arriva direttamente dal ministro degli Esteri venezuelano, Iván Gil, che ha rilanciato attraverso il suo canale Telegram i contenuti di un colloquio con il collega russo Sergej Lavrov, ribadendo la solidarietà di Mosca e il sostegno diplomatico e tecnico al Venezuela.
Sostegno diplomatico e militare di Russia e Cina
Iván Gil ha evidenziato come la Russia abbia garantito una piena cooperazione nel contrastare il blocco imposto dagli Stati Uniti, confermando il supporto alle azioni venezuelane all’interno del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Parallelamente, il ministro ha espresso la profonda gratitudine del governo Maduro alla Repubblica Popolare Cinese per la difesa del diritto internazionale e il rifiuto delle “pratiche egemoniche unilaterali” statunitensi. La Cina, secondo Gil, sostiene il legittimo diritto del Venezuela di sviluppare liberamente i propri scambi commerciali.
In un discorso recente, Maduro ha inoltre sottolineato il sostegno di Paesi dotati di tecnologia avanzata nel combattimento, tra cui Russia, Cina e Iran, evidenziando la capacità venezuelana di difendersi da qualsiasi “minaccia imperiale”. Il presidente ha ribadito l’importanza della milizia nazionale bolivariana, composta da oltre quattro milioni di combattenti, come forza di difesa interna.
Cresce la tensione tra Venezuela e Stati Uniti
L’escalation tra Caracas e Washington è ulteriormente aggravata da recenti eventi nei Caraibi, dove gli Stati Uniti hanno sequestrato due petroliere cariche di greggio venezuelano, una situazione definita dal governo venezuelano come “furto e sequestro” con la conseguente “sparizione forzata” degli equipaggi a bordo. Caracas ha denunciato questi atti come pirateria e terrorismo internazionale e ha promesso di portare il caso davanti al Consiglio di Sicurezza ONU e ad altre organizzazioni multilaterali.
Il ministro Gil ha anche confermato un dialogo con l’Iran, il quale ha espresso solidarietà e offerto collaborazione per contrastare le azioni statunitensi nella regione. Intanto, il Venezuela continua a denunciare la crescente aggressività statunitense, che include un blocco totale sulle petroliere dirette al paese sudamericano e minacce militari che alimentano una crisi geopolitica di portata globale.





