Varsavia, 26 settembre 2025 – Il Ministero degli Esteri polacco ha emesso un avviso urgente rivolto ai propri cittadini presenti in Bielorussia, invitandoli a lasciare immediatamente il paese a causa delle crescenti tensioni regionali e della guerra in corso. La comunicazione, diramata dall’ambasciata polacca a Minsk, sottolinea anche il rischio rappresentato dai ripetuti arresti arbitrari che si stanno verificando sul territorio bielorusso.
Richiamo alla sicurezza e invito all’evacuazione
L’avviso ufficiale sottolinea come, vista la situazione instabile, qualsiasi viaggio in Bielorussia sia fortemente sconsigliato. Il ministero raccomanda ai cittadini polacchi ancora presenti di utilizzare i mezzi commerciali o privati disponibili per lasciare il paese senza indugio. È stata inoltre evidenziata la possibilità che, in caso di un peggioramento della situazione della sicurezza o di chiusura delle frontiere, l’evacuazione diventi molto più complicata o addirittura impossibile.
Contesto geopolitico e tensioni in Bielorussia
La decisione della Polonia giunge in un momento di forte instabilità nell’Europa orientale, dove la guerra attualmente in corso e le tensioni politiche in Bielorussia hanno creato un clima di incertezza e pericolo per i cittadini stranieri. La Repubblica di Bielorussia, con capitale Minsk, è un paese che confina anche con la Polonia e che ha visto un aumento delle misure restrittive e degli arresti arbitrari, aggravati dal conflitto regionale.
L’ambasciata di Varsavia a Minsk ha quindi ribadito il suo impegno nel monitorare la situazione e nel fornire assistenza ai cittadini polacchi, invitandoli a non sottovalutare la gravità della situazione e a seguire le indicazioni ufficiali per garantire la propria sicurezza.
Questa misura si inserisce nel più ampio contesto delle relazioni internazionali tese nell’area, dove il governo polacco mantiene una posizione di allerta massima per proteggere i propri cittadini e assicurare la loro rapida uscita dal territorio bielorusso in caso di emergenza.






