Il governo degli Stati Uniti si prepara a limitare le raccomandazioni annuali per la vaccinazione contro il Covid e l’influenza. A giugno si svolgerà una riunione per definire le linee guida relative alle immunizzazioni 2025-26. Non sarà più consigliato il vaccino anti Covid per donne incinte e bambini, mentre resterà raccomandato per gli over 75 e le categorie a rischio. Si stanno anche rivedendo le regole di autorizzazione per i vaccini, con analisi di conformità e efficacia aggiornate
Il governo degli Stati Uniti è pronto a rivedere le raccomandazioni annuali per le vaccinazioni contro il Covid-19, introducendo possibili restrizioni anche per il vaccino anti-influenzale. Le notizie diffuse da alcune testate americane indicano che la decisione finale verrà presa durante una riunione formale programmata per giugno. Secondo le informazioni trapelate, il Ministero della Salute, guidato da Robert F. Kennedy, non raccomanderà più il vaccino contro il Covid per donne in gravidanza e bambini.
Raccomandazioni per le persone anziane e ad alto rischio
Nonostante queste modifiche, l’invito a vaccinarsi rimarrà valido per le persone di età superiore ai 75 anni e per coloro che appartengono a categorie ad alto rischio di complicazioni. Questa mossa rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle politiche precedenti, che incoraggiavano una vaccinazione più ampia della popolazione. La decisione di limitare le raccomandazioni potrebbe derivare da una valutazione dei dati sull’efficacia e sulla sicurezza dei vaccini, oltre a un’analisi della situazione epidemiologica attuale.
Nuove modalità per l’autorizzazione all’uso dei vaccini
In una nota ufficiale, il Ministero ha comunicato che sta esaminando nuove modalità per l’autorizzazione all’uso dei vaccini, suggerendo che questi debbano essere riesaminati annualmente. Le nuove linee guida potrebbero richiedere analisi di conformità e efficacia più rigorose, poiché anche gli aggiornamenti dei vaccini esistenti, che avvengono regolarmente per i virus stagionali, possono rendere necessario un nuovo processo di valutazione.
Revisione del vaccino anti-influenzale
Andrew Nixon, portavoce del Ministero, ha evidenziato che il vaccino anti-influenzale potrebbe anch’esso essere soggetto a questa revisione. Le formulazioni vengono aggiornate annualmente in base ai ceppi virali circolanti, e questa misura mira a garantire che i vaccini rimangano efficaci in un contesto in continua evoluzione, ponendo la salute pubblica come priorità fondamentale.